Si chiama “Adotta una matricola” la nuova opportunità di volontariato civile nato nell’ambito del progetto Leva giovani grazie alla collaborazione tra Comune di Reggio, Università di Modena e Reggio ed Er.Go-azienda regionale per il diritto agli studi superiori. L’iniziativa, come suggerisce il titolo del progetto, intende favorire l’incontro tra vecchi e nuovi studenti e facilitare l’inserimento dei nuovi iscritti, aiutandoli nella conoscenza dell’università e della città.
“Con questo progetto – ha detto oggi Juna Sassi, assessore comunale a Scuola, università e giovani, alla presentazione dell’iniziativa – aggiungiamo una leva preziosa a quelle già avviate nei mesi scorsi, che vedono molti ragazzi della nostra città impegnati in azioni di volontariato nell’ambito della cultura o della solidarietà sociale. ‘Adotta una matricola’ offre un aiuto concreto a tutti i nuovi studenti dell’ateneo reggiano, che vengono così agevolati rispetto al trasferimento in una nuova città che ha luoghi, dinamiche e servizi peculiari”.
“Il coinvolgimento della città e dell’amministrazione locale – ha detto Ivonne Ronchetti, delegata del Rettore per l’orientamento universitario – è importante per gli studenti che arrivano a Reggio che in questo modo trovano la cittadinanza pronta ad accoglierli e a renderli parte della vita locale”.
“L’unità d’azione tra diversi soggetti – ha concluso Vainer Merighi, presidente di ErGo – è importante anche sulle iniziative minori come questa poiché consente di ampliare le opportunità e il diritto allo studio dei ragazzi, così come facciamo con il nuovo bando ErGo, che quest’anno punta a valorizzare sempre più il merito degli studenti”.
Al progetto, che nasce dall’ascolto delle esigenze dei neo-studenti, hanno già aderito nove ragazzi che nei prossimi mesi si preparano ad accogliere i nuovi arrivati e ad affiancare con percorsi personalizzati i tradizionali servizi di orientamento e accoglienza dell’università e del Comune di Reggio: lo sportello comunale Informagiovani che nei primi giorni di immatricolazione ha aperto in via straordinaria presso le sedi universitarie, lo sportello comunale on line per la casa dedicato ai giovani su www.portalegiovani.eu che favorisce l’incontro tra domanda e offerta di alloggi, lo sportello di “Unimore – Er.Go” (disponibile sul portale giovani) che fornisce informazioni su offerta e servizi universitari e sul diritto allo studio, il Punto incontro Matricole – Informastudenti di viale Allegri.
Tra i ragazzi che hanno aderito ad “Adotta una matricola” e si apprestano a ricevere i nuovi iscritti molti sono gli stranieri, poiché particolarmente motivati ad aiutare “coetanei inizialmente spaesati” che si trovano a vivere le stesse difficoltà da loro incontrare quando si sono trasferiti a Reggio.
I 28 studenti stranieri che tra settembre e ottobre arriveranno a Reggio nell’ambito del progetto di scambio universitario Erasmus riceveranno un’accoglienza speciale. Per l’occasione verrà infatti organizzata una leva ad hoc per “adottare” i ragazzi stranieri e una festa alla Gabella di via Roma per aiutarli a familiarizzare con i coetanei e con l’offerta aggregativa cittadina. Sedici di questi ragazzi, che provengono da Spagna, Turchia, Ungheria, Austria e Bulgaria saranno ospitati negli appartamenti Er.Go di via Mascagni.
Comune, Università ed Er.Go hanno inoltre attivato una collaborazione per lo sviluppo del progetto “MoRe for students – Modena e Reggio Emilia città amiche degli studenti” che è stato presentato presso il Dipartimento per le Politiche giovanili del Consiglio dei Ministri. Tra gli obiettivi di questo progetto favorire l’internazionalizzazione dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia, valorizzare il rapporto tra Università e territorio e rafforzare l’apertura delle due città agli studenti, così da rafforzare le relazioni tra mondo universitario e tessuto cittadino.
I progetti Leva giovani
A un anno dall’avvio dei progetti di Leva giovani sono 600 le ragazze e i ragazzi che hanno aderito all’iniziativa e messo le loro risorse a servizio della comunità a vario titolo: ad esempio insegnando gratuitamente agli adulti a utilizzare il computer, portando la spesa a casa agli anziani, accompagnando i visitatori dei Teatri in qualità di guide, organizzando eventi alla Gabella o promuovendo il consumo di analcolici presso i propri coetanei. I giovani reggiani hanno risposto con entusiasmo e dimostrato di sapersi mettere in gioco per contribuire al lavoro dei diversi soggetti, pubblici e privati, che operano sul territorio e cogliendo preziose occasioni per arricchire il loro percorso formativo.
La partecipazione alle Leve del Comune, oltre a offrire ai ragazzi l’occasione per rendersi utili e confrontarsi con nuove esperienze, permette anche di guadagnare crediti. I progetti di leva sono infatti legati alla Carta giovani, una carta messa a disposizione dai Comuni di Reggio Emilia, Albinea, Quattro Castella e Vezzano sul Crostolo, che si “carica” ogni volta che i titolari intraprendono azioni di cittadinanza attiva, prestando una serie di servizi di supporto alle iniziative di amministrazioni e associazioni del territorio. I punti guadagnati danno diritto a riconoscimenti quali biglietti per eventi culturali, prodotti equo solidali, scambi con le città gemelle.
Per conoscere tutte le opportunità di Leva è possibile consultare sul sito Leva Giovani.
Info: Informagiovani, tel. 0522.456050;
Ufficio giovani 0522.456593; e-mail.