Il progetto di fusione tra il Consorzio CIV di Modena e la società Cantine Cooperative Riunite di Reggio Emilia solleva forti preoccupazioni anche fra gli agenti di commercio. La Giunta esecutiva della FIARC Confesercenti di Modena, il sindacato degli agenti e rappresentanti di commercio aderente alla Confesercenti, si è riunita alla presenza del presidente nazionale Mimma Cominci.
A seguito dell’incontro Umberto Calizzani, presidente provinciale e regionale della Fiarc, Federazione Italiana Agenti e Rappresentanti di Commercio ha esposto le preoccupazioni della categoria.
“Non conosciamo ancora il piano industriale e non sappiamo quali saranno le strategie commerciali del nuovo soggetto che nascerà dalla fusione del CIV e delle Riunite, ma siamo fortemente preoccupati per la tenuta della rete vendita delle due cooperative e sulle prospettive di guadagno degli agenti di commercio –ha dichiarato Calizzani a termine dell’incontro- Stiamo acquisendo, anche tramite i nostri associati in tutte le province della Regione, le informazioni e la documentazione necessaria perché è nostra intenzione, tramite il nostro ufficio vertenze, vigilare sul pieno rispetto della normativa in materia, assicurando tutta la nostra attenzione in merito alla tutela dei diritti degli agenti di commercio”.
“Per questo motivo – conclude Umberto Calizzani- chiederemo un incontro urgente con i vertici aziendali per essere rassicurati sul pieno rispetto delle regole e sulla salvaguardia delle prerogative delle decine di agenti di commercio legati contrattualmente sia con il CIV di Modena che con le Cantine Riunite reggiane”.
