L’ex poliziotto della banda della Uno bianca Pietro Gugliotta ha lasciato questa mattina il carcere bolognese della Dozza.
Gugliotta – tornato libero dopo aver scontato 14 anni di reclusione – è uscito alle 8.25 a bordo di una Golf blu. L’auto, sulla quale si trovavano anche due donne e un uomo, non si è fermata davanti ai cronisti e ai fotografi in attesa alla casa circondariale. Il percorso di reinserimento prevede un lavoro in una cooperativa fuori regione.
Gugliotta, condannato solo per le rapine e non per i più efferati fatti di sangue compiuti dalla banda della ‘Uno Bianca’, ha usufruito degli sconti di pena legati all’indulto e alla Legge Gozzini. In carcere si è diplomato e poi ha preso una laurea breve in Informazione scientifica sul farmaco.
In merito a notizie apparse sui quotidiani locali relative alla scarcerazione di Pietro Gugliotta, la vicesindaco Adriana Scaramuzzino precisa quanto segue:
“Non ho mai detto che sono stata tutor del Signor Gugliotta nel suo percorso di laurea, ma che sono il suo Tutore legale quale assessore pe delega del sindaco, e ho incontrato solo una volta il Gugliotta in carcere: il giorno del conseguimento del diploma di laurea, senza partecipare alla
cerimonia.
Non ho detto poi che avrebbe fatto l’educatore, poichè non ne ha il titolo professionale, ma che avrebbe lavorato in una cooperativa sociale che
svolge attività nell’ambito del recupero delle persone svantaggiate.
Mi sembra opportuno che siano precisate queste circostanze per rispetto di tutti, anche in considerazione della giusta attenzione alla vicenda”.