“Un nuovo Pdci, di governo insieme alla sinistra, disposto al confronto sui programmi”.
Il segretario del Pdci sassolese Angioletto Usai trae alcuni spunti e conclusioni per il partito sassolese dal Congresso nazionale che si è chiuso nei giorni scorsi a Salsomaggiore, con una prevedibile e amplissima maggioranza a favore del documento del Comitato centrale “Ricostruire la sinistra, comuniste e comunisti cominciamo da noi”.
E’ stato nell’occasione rieletto all’unanimità il segretario Oliviero Diliberto.
“Da Salsomaggiore – dice Usai – esce il quadro di un partito comunque tenace, che nonostante la pesante sconfitta elettorale subita con la Sinistra L’Arcobaleno e le continue e violente offensive della destra non ha intenzione di stare a guardare. Diliberto ha rinnovato l’invito a presentare alle europee del 2009 liste comuni con il Prc per scelta politica e non per mero cartello elettorale. E’ stata ribadita la grande manifestazione d’autunno per difendere i salari contro un Berlusconi che farà pagare la crisi in arrivo alle classi più deboli. Questioni che sono state completamente abbandonate dagli altri partiti politici: dal Pd e Idv finora opposizione sacrosanta solo sui temi della giustizia.
Ribadito anche il tema del centralismo democratico: nel Pdci non potranno esserci correnti o atteggiamenti contrari alle scelte ufficiali degli organi di partito. Anche Sassuolo deve vedere un Partito dei comunisti italiani che si proponga come formazione di governo senza contraddizioni, insieme al Pd e tutto il centro-sinistra, capace di confrontarsi e accordarsi su temi e programmi. Un gruppo concorde al suo interno, pronto a lottare invece contro la destra che avanza. E’ questo il partito per cui lavoreremo a Sassuolo”.
(Angioletto Usai – Capogruppo Comunisti Italiani di Sassuolo)