Nel giorno che precede il 65° anniversario della caduta del fascismo, giovedì 24 luglio 2008, il Quartiere Navile di Bologna, le sezioni Anpi
Bolognina, Corticella e Lame, unitamente al Comitato antifascista della Bolognina e del Navile deporranno corone in memoria dei caduti.
Alle ore 9.15 al Poligono di Tiro, via Agucchi 98.
Alla lapide che ricorda i tragici avvenimenti ed al monumento ai caduti, dedicato alle 270 vittime delle fucilazioni volute dai nazifascisti fra l’8
settembre 1943 e la liberazione.
Al poligono il plotone di esecuzione era composto da uomini delle brigate nere.
Alle ore 9.45 a Caserme Rosse, via Corticella 147.
Alle lapidi che ricordano le vittime militari e civili dei rastrellamenti e delle deportazioni; l’eroismo dei carabinieri romani che pagarono la loro
fedeltà ad un solo giuramento, rifiutando ogni collaborazione con gli intenti criminali nazifascisti culminati con la deportazione degli ebrei romani; al ricordo dell’aiuto che don giulio salmi diede ai prigionieri.
Si rammenta che nel solo periodo maggio-settembre 1944 per Caserme Rosse
passarono oltre 35000 prigionieri. La deposizione di corone a Caserme Rosse terminerà presso il muro dei fucilati ignoti, dove in numero imprecisato, militari e carabinieri vennero
fucilati dai nazisti, in un periodo che parte dall’8 settembre 1943 per arrivare a fine novembre dello stesso anno.
Alle deposizioni interverrà il presidente del Quartiere Navile Claudio Mazzanti.
Venerdì 25 luglio, alle ore 10, invece, il presidente del Consiglio comunale Gianni Sofri
deporrà corone al Sacrario dei caduti partigiani di Piazza Nettuno e alle lapidi che ricordano, all’interno di Palazzo d’Accursio, l’aggressione del
1920 al Consiglio comunale e le persecuzioni dell’OVRA agli antifascisti.