Si tratta di uno dei primi provvedimenti del genere in Italia: il Tribunale di Bologna ha deciso l’affidamento condiviso di una figlia minorenne ad una coppia separata nella quale il padre è omosessuale.
Nella loro decisione i giudici, pur mantenendo la residenza abituale della bambina presso la casa della madre, hanno fissato una regolamentazione precisa dei tempi nei quali sarà il padre a stare con la figlia, fra cui un week-end a settimane alterne, tre settimane d’estate, sei giorni durante il periodo natalizio e tre per la settimana di Pasqua.