Ritenuti gli autori dell’aggressione ad un buttafuori di un locale notturno, avvenuta il 27 aprile durante una festa di addio al celibato, due fratelli spezzini di 31 e 28 anni sono stati denunciati dai carabinieri di Sant’Ilario d’Enza.
L’addetto alla sicurezza, un 37enne di Sabbioneta (Mantova), riportò la frattura di tibia e perone, con una prognosi di trenta giorni.
Il buttafuori intervenne assieme al titolare del locale per sedare una furiosa lite tra alcuni giovani, dopo la sparizione di una macchina fotografica digitale. Nel tentativo di riportare la calma, fu scaraventato violentemente a terra.
Le indagini dei militari si spostarono quasi subito fuori regione, perché la tavolata al centro degli accertamenti era composta in gran parte da giovani provenienti dalla provincia di La Spezia.
Il cerchio si è poi ristretto ai due fratelli, che dovranno rispondere di lesioni aggravate.
