“Più che un presidio territoriale reale, la nuova sede della Polizia Municipale ricavata nello stabile R-Nord rischia di essere l’ennesima e inutile vetrina propagandistica. Visto che di notte è chiusa, prostitute, spacciatori, immigrati clandestini continueranno a farla da padrone. Così il Consigliere regionale del Pdl, Andrea Leoni, Capogruppo in Consiglio comunale a Modena”.
“Non vorremmo trovarci ancora una volta di fronte alla solita operazione di facciata di un’Amministrazione che ha la colpa politica di avere abbandonato per anni l’area al degrado e all’illegalità e che oggi tenta disperatamente di coprire le proprie responsabilità. Spendere 370.000 euro di soldi pubblici per allestire una sede chiusa alla sera e senza agenti non risolve in realtà i problemi dei cittadini. Se il Sindaco avesse assunto, come richiediamo da anni, le numerose unità di personale che ancora mancano alla Polizia Municipale, oggi anche quell’area sarebbe più controllata. Se l’Assessore Montincelli non avesse rinunciato, come da noi denunciato, alla stazione mobile della Polizia Municipale sperimentata con successo anche nell’area R-Nord, forse l’area non sarebbe diventata il disastro che oggi è. Ai cittadini onesti che chiedono controlli e sicurezza contro il degrado, lo spaccio, la prostituzione, il Sindaco Pighi risponde invece che saranno attivate azioni di accompagnamento sociale con la presa in carico delle problematiche di vivibilità in una ottica di attivazione di risorse puntando allo sviluppo di un senso di appartenenza dei residenti con le metodologie e gli strumenti di sviluppo di comunità. La stessa offensiva risposta burocratica che Pighi aveva dato ai residenti della zona di via Piave diventata nuovo simbolo del degrado e del fallimento dell’Amministrazione comunale di sinistra. C’è davvero di che essere preoccupati”.