Il Consiglio comunale ha approvato ieri sera, su proposta del vicesindaco e assessore al Bilancio, Franco Ferretti, l’emissione di Buoni del prestito obbligazionario del Comune (Boc) per un milione e 350mila euro. Si finanziano così in buona parte 14 fra progetti e piani esecutivi recentemente approvati e che richiedono investimenti complessivi per un milione e 512.582 euro. La quota rimanente di 162.582,07 sarà finanziata con mezzi propri o contributi pubblici.
“Gli interventi – ha detto il vicesindaco Ferretti – sono mirati alla manutenzione straordinaria e ad una maggiore funzionalità di edifici e strutture pubbliche, quali la piscina di Melato, varie scuole elementari e medie, l’impianto sportivo polifunzionale di via Assalini, il complesso ex Stalloni che ospita l’Istituto Peri e l’Istoreco, il complesso storico-monumentale del Mauriziano, aree cortilive e parchi; saranno inoltre acquistati beni durevoli quali arredi scolastici, automobili per la Polizia municipale e attrezzature tecniche per postazioni per biciclette condivise (progetto PedalaRe – Piano della Mobilità).
La votazione ha avuto il seguente esito: 20 favorevoli (Pd, Das, Italia popolare, Italia dei Valori, Verdi), un astenuto (Lab Reggio), quattro contrari (An-Pdl, FI-Pdl e Udc).
L’emissione sarà sottoscritta interamente a fermo dal raggruppamento temporaneo formato da Dexia Crediop spa e da Banca infrastrutture innovazione e sviluppo spa, aggiudicatario della gara di marzo-aprile indetta dal Comune di Reggio, in qualità di capofila di 63 Comuni e Unioni di Comuni aderenti alla convenzione per la negoziazione unitaria delle condizioni di emissione dei prestiti obbligazionari aderenti al Centro servizi finanza Enti locali (Cesfel) Emilia Romagna.
“Grazie a tale gara – ha detto il vicesindaco Ferretti – si è ottenuta sulla durata di 20 anni una maggiorazione di 0,136 punti percentuali per anno sui parametri di mercato di riferimento (Euribor e Irs), condizioni che sono attualmente migliori rispetto alle condizioni dei mutui con la Cassa depositi e prestiti. Il prestito sarà rimborsato alla pari, in 40 quote capitali semestrali crescenti a partire dal 30 giugno 2009, con una rata semestrale posticipata pari a circa 54mila euro”.