Claudia Severi, segretario cittadino e consigliere comunale sassolese di Forza Italia-P.D.L, in una interrogazione urgente chiede al Sindaco quali programmi di sorveglianza siano adottati nelle strutture protette e soprattutto nel centro di salute mentale Casa Valentini.
Premesso che la garanzia della sicurezza in termini di controllo all’interno delle strutture protette costituisce elemento fondamentale del servizio offerto ai cittadini; che Casa Valentini è dal 2004 centro di salute mentale per gli otto comuni dell’AUSL del distretto; che un’ospite del suddetto centro di salute mentale ha tentato di fuggire calandosi con un lenzuolo dal secondo piano della struttura finendo rovinosamente al suolo miracolosamente illeso. Sentito che l’allarme a chi si trovava all’interno della struttura, addetto alla sicurezza, risulta essere stato dato da un gruppo di passanti che occasionalmente si è trovato ad assistere alla sconcertante scena. Tenuto conto che i pazienti sono ospiti all’interno della struttura in quanto necessitano di una protezione; che è essenziale che tutte le strutture protette siano dotate di sistemi idonei a garantire l’incolumità degli ospiti e del personale; che questi gravissimi fenomeni ingenerano seria preoccupazione nella città.
Inteso che Casa Serena risulta dotata di capaci strumenti di sorveglianza antifuga e antintrusione, il segretario cittadino e consigliere comunale di Forza Italia-P.D.L chiede al Sindaco di conoscere quali programmi di sorveglianza siano adottati nelle strutture protette e soprattutto nel centro di salute mentale e come intenda attivarsi per garantire l’incolumità degli ospiti e del personale ed evitare il ripetersi di tali allarmanti episodi.