La nuova avventura del Sassuolo in Serie B partirà domani con il ritrovo della squadra e la presentazione di sei nuovi acquisti, intanto oggi ha fatto il suo debutto il nuovo tecnico Andrea Mandrolini. Nato a Ravenna nel 1960 l’allenatore romagnolo ha nel suo carnet due esperienze in Serie A, 1 con l’Atalanta l’altra con il Siena, da cui è stato esonerato nella passata stagione; 3 le esperienze in Serie B, con Vicenza, Bologna, da cui è stato esonerato tre stagioni orsono, e Atalanta, con cui ha conquistato la Serie A nella stagione 2003-2004.
In una affollatissima conferenza stampa, che si è tenuta in mattinata nella sede della società accanto allo Stadio Ricci, mister Andrea Mandorlini si è detto contento e orgoglioso di intraprendere questa nuova avventura. Quella con il Sassuolo è per Mandorlini una ripartenza dopo l’esonero dal Siena, una ripartenza in una categoria inferiore ma che avviene in “una società ambiziosa”, così ha definito il tecnico stesso la realtà neroverde.
Durante la conferenza il nuovo allenatore del Sassuolo ha tenuto le carte coperte ammettendo che partirà da un’idea di modulo 4-3-3 e che chiederà al mercato ancora qualcosa di più, l’obiettivo di società e staff tecnico è quello di raggiungere al più presto una salvezza tranquilla per poi crescere in futuro, il tecnico ha firmato un biennale che prevede “un progetto che potrebbe anche allargarsi”, come ha detto lo stesso Mandorlini.
