Ieri una donna, fingendosi un’addetta dei servizi sociali, si è presentata alla porta di casa di un’anziana 72enne, in via Mondo, alla periferia di Bologna. Con la scusa di dover verificare se la vittima aveva o meno diritto a riscuotere una ‘una
tantum’ prevista per i pensionati con redditi bassi, ha chiesto di controllare dei documenti che la 72enne però non aveva.
La truffatrice non si è persa d’animo e gli ha detto che poteva fare tale verifica attraverso i numeri seriali delle banconote che la pensionata aveva in casa. La vittima le ha così mostrato una banconota da 20 e una da 50 euro che la truffatrice deve aver ritenuto non sufficienti.
Per convincerla a darle più denaro le ha chiesto di poter parlare con la figlia con la quale ha finto una conversazione telefonica. La vittima a questo punto si è insospettita, si è ripresa i soldi e ha cacciato la malvivente a mani vuote. L’episodio è stato denunciato alla polizia.
