Novità importante nell’ambito del protocollo siglato da Federfarma e dai sindacati dei pensionati di Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp-Uil. Nei giorni scorsi infatti l’accordo, nato nel 2006, è stato integrato introducendo significativi vantaggi economici, una riduzione del prezzo di almeno il 10 per cento, sull’acquisto di numerosi prodotti parafarmaceutici. Tra questi prodotti per l’igiene e la cura della persona, per l’igiene della bocca, cosmetici, ottica, elettromedicali e prodotti otorinolaringologici.
“Con i sindacati dei pensionati abbiamo lavorato in modo proficuo creando numerosi momenti d’informazione per favorire l’utilizzo corretto e consapevole dei farmaci. Nel tempo però le condizioni economiche di diverse categorie sono divenute più critiche e per questo ci è sembrato importante dare una risposta concreta alle sollecitazioni che ci sono state avanzate dai rappresentanti dei pensionati. Anche questo è un segnale della volontà da parte dei titolari di farmacie di rispondere ai mutamenti in atto e di tutelare al meglio la salute pubblica” ha dichiarato Silvana Casale presidente Federfarma Modena.
Dopo l’iniziativa di educazione e informazione sanitaria “La prima cura è l’informazione”, che ha fatto incontrare farmacisti e pensionati in diversi comuni della provincia, si amplia quindi ulteriormente l’impegno di Federfarma Modena, l’associazione che raccoglie i titolari delle farmacie private, per fornire ai cittadini più anziani servizi e aiuti che vadano oltre la semplice erogazione di medicinali.
Firmato nei giorni scorsi, l’accordo integrativo è entrato in vigore dal 1 luglio. Il protocollo prevede che venga applicata la riduzione sul prezzo, minimo del 10 per cento, ai pensionati aderenti a Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp-Uil che presenteranno al farmacista la tessera sindacale nelle 144 farmacie private associate a Federfarma, oltre alla fornitura gratuita di servizi come la misurazione della pressione e il controllo dei parametri ematici nell’ambito di giornate dedicate a questi temi.
Un aiuto concreto per andare incontro agli anziani, che sono tra i primi utilizzatori di farmaci e che allo stesso tempo si trovano a dover fronteggiare una maggiore precarietà economica: agli sconti si aggiungono infatti i servizi di informazione e assistenza al cliente che contraddistinguono il ruolo del farmacista.
L’accordo si inserisce in una vasta serie di azioni messe in atto da Federfarma Modena, dirette ad assicurare il diritto alla salute di tutti, in particolare delle categorie più deboli, offrendo ai cittadini la consueta professionalità e tutelando il loro potere d’acquisto.