Il ds Papone e la dg Montaguti hanno perfezionato l’ingaggio del forte centrocampista centrale
del Santarcangelo Dario Bazzi, classe 1985, cresciuto nel Russi, sei campionati di Serie D alle spalle, quest’anno protagonista di una grande stagione con la maglia della squadra romagnola.
Al Cabassi Bazzi segnò al Carpi il primo gol della stagione con un tiro dal limite, in totale ha collezionato 32 presenze e 3 reti.
“Ho scelto Carpi perchè è una società prestigiosa, è una mezza serie C – dichiara Bazzi – ci sono uno stadio e un pubblico importante che può dare grandi stimoli e motivazioni. Avevo voglia di andare in una squadra che ha intenzione importanti. Sono un regista classico, mi piace prendere responsabilità in mezzo al campo e giocare la palla”.
Definito anche l’arrivo in prima squadra di Enrico Rosi, 88, centrocampista quest’anno al Castelfranco, scuola Modena, ma svincolatosi quest’anno dalla società gialloblu.
Al Bologna una colonia di carpigiani
La rinascita del settore giovanile del Carpi, che nell’anno del centenario vedrà la creazione della più grande Scuola Calcio della città con oltre 250 bambini, passa anche dai ragazzini dei Giovanissimi. Luca Paradisi, Emil Di Fazio e Yuri Torlai sono passati con la formula del prestito federale al Bologna, società di Serie A.
Paradisi e Di Fazio giocheranno negli Allievi, Torlai nei Giovanissimi. Un segnale inequivocabile
della grande potenzialità che i baby biancorossi possono esprimere.
E la Scuola Calcio ha proprio la finalità di far giocare nel Carpi bambini della nostra città, che possano fare tutta la trafila delle giovanili, fare anche esperienze in società professionistiche e magari vestire la maglia biancorossa della prima squadra.