Non sarà più Pianoro ma Sasso Marconi ad occuparsi del Centro anfibi. E’ stata infatti approvata dal Consiglio provinciale la revoca della convenzione tra la Provincia di Bologna ed il Comune di Pianoro relativo al “Progetto di conservazione delle specie di anfibi rare e minacciate di estinzione” e la stipula di una simile convenzione con il Comune di Sasso
Marconi.
Il progetto prevede, infatti, attività di studio e ricerca, di conservazione, attività educative rivolte alle scuole e informazione e
sensibilizzazione dei cittadini. La realizzazione del Centro Anfibi, destinato ad attività di
conservazione, allevamento, monitoraggio e diffusione delle specie rare, è una struttura prevista dal Progetto Pellegrino – Life Natura 1998, cofinanziata con fondi della Commissione Europea. Il Comune di Sasso Marconi si è proposto di ospitare il Centro anfibi nel
proprio territorio offrendo a tal fine la disponibilità di una sede individuata, provvisoriamente, nel Borgo di Colle Ameno e, successivamente, in via definitiva, nell’Oasi Naturalistica di San Gherardo.
Le attività del Centro saranno finanziate con i fondi previsti per Pianoro che ammontano a € 25.500.
La delibera è stata approvata con 22 voti
favorevoli (Sd, Pd, Rc, Verdi), 2 astenuti (An-PdL) e 5 contrari (FI-PdL, GdL).