E’ stato condannato all’ergastolo il commercialista Andrea Rossi, la Corte d’Assise di Bologna, presieduta dal giudice Leonardo Grassi, lo ha ritenuto colpevole di avere ucciso la facoltosa cliente Vitalina Balani. Il delitto avvenne nel luglio 2006, Balani l’avrebbe uccisa perché non poteva più restituirle 2 milioni di euro che la donna gli aveva affidato per alcuni investimenti andati male.
Il commercialista è stato condannato anche all’isolamento diurno per 9 mesi, all’interdizione perpetua dai pubblici uffici, all’interdizione legale e alla decadenza dalla potestà genitoriale a 2 anni di interdizione dall’attività di commercialista e alla pubblicazione della sentenza sull’albo pretorio del Comune e sul giornale quotidiano. La Corte ha anche disposto la trasmissione degli atti relativi alla testimonianza resa da un teste della difesa per valutare il reato di falsa testimonianza.
Andrea Rossi era accusato di omicidio volontario premeditato e aggravato, appropriazione indebita e circonvenzione di incapace; il 14 luglio del 2006 Rossi avrebbe ucciso la cliente nell’abitazione della donna in via Battindarno. Rossi avrebbe ucciso la Balani tra le 13.29 e le 14.05 dopo essersi costruito un alibi con lo scontrino di un bar, che poi si scoprì non essere aggiornato all’ora legale e spegnendo il cellulare. La sera stessa dell’omicidio, quando ancora nessuno sapeva, cancellò tutti i file che potevano dimostrare le transazioni di denaro tra lui e la vittima.