248,4 MWh di energia pulita, grazie all’impiego di una tecnologia a 0 emissioni. E’ il risultato del primo anno di esercizio della centrale fotovoltaica installata da Hera sul tetto di uno dei capannoni dell’Interporto di Bentivoglio (BO) a copertura di una superficie di circa 1.300 mq. Un impianto pilota, il primo realizzato dal Gruppo Hera e il più grande dell’Emilia-Romagna, per la produzione di energia elettrica dai raggi solari.
I 1.096 pannelli fotovoltaici da 185 W cadauno ad alta efficienza, hanno generato energia sufficiente al consumo stimato di circa 96 appartamenti, ma con una notevole riduzione degli impatti ambientali legati alle emissioni. La centrale fotovoltaica ha prodotto infatti 140 tonnellate in meno di CO2 rispetto a un impianto convenzionale e minori consumi di combustibili fossili calcolati in circa 52 tep/anno. Un contributo importante al raggiungimento degli obiettivi fissati dal Protocollo di Kyoto e dal Piano Energetico Nazionale sulla limitazione delle emissioni climalteranti.
Dotata di un avanzato sistema di telecontrollo in grado di rilevare i parametri funzionali e i valori delle grandezze metereologiche di interesse, la centrale ha dato il suo massimo rendimento nei mesi di luglio e agosto 2007 con una produzione di 60.1 MWh, mentre 67,3 sono i MWh di energia elettrica forniti nei primi 4 mesi del 2008.
Prodotta in corrente continua, l’energia viene successivamente trasformata in corrente alternata, prima di essere ceduta al Gestore dei Servizi Elettrici e immessa nella rete nazionale.
A un anno dall’inaugurazione dell’impianto, il fotovoltaico si va ad aggiungere alle fonti rinnovabili già impiegate da Hera sul territorio di Bologna: cogenerazione, biogas, turboespansione e idroelettrico per un totale di circa 50.000 MWh prodotti nel 2007.