L’altro giorno i militari della stazione Mazzini di Bologna, su segnalazione di alcuni cittadini insospettiti dall’insolito viavai, hanno arrestato due spacciatori marocchini trovati in possesso di ben 3 kg di hashish e 1 di cocaina.
Secondo quanto accertato i due magrebini, uno regolare e incensurato di 20 anni, e uno di 38 clandestino e già noto alle Forze dell’ordine, rifornivano gli spacciatori da strada.
Durante il blitz, con l’ausilio delle unità cinofile, nella loro abitazione di via Emilia Levante sono stati trovati solo 15 grammi di cocaina, materiale per il confezionamento dello stupefacente e 1.300 euro in contanti, ritenuti provento dell’illecità attività.
Il grosso della droga era nascosto nella loro auto parcheggiata in strada e già individuata dai militari nel corso di alcuni appostamenti.
Complessivamente la scorsa settimana i carabinieri di Bologna hanno arrestato 11 spacciatori e segnalato al prefetto 13 persone come assuntori di droghe.
I militari di Crevalcore hanno arrestato tre pusher che in auto avevano un etto di cocaina. In manette sono finiti G.A., operaio ravennate, di 32 anni residente a Bologna, già noto per droga, e due marocchini clandestini di 35 e 29 anni che viaggiavano con lui. Giudicati per direttissima, il magrebino di 35 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato condannato a 4 anni e 2 mesi mentre il suo connazionale e il ravennate dovranno scontare una pena di 2 anni e 4 mesi.