A breve partiranno gli interventi di messa in sicurezza dei rii sassolesi la cui esondazione a causa delle piogge torrenziali cadute a metà giugno hanno causato diversi danni a Pontenuovo, San Michele e Vallurbana.
“Grazie anche alle chiamate dei privati cittadini che hanno messo in moto le unità di emergenza – afferma il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – gli interventi sono stati tempestivi e in grado di evitare che, i danni verificatisi, fossero di natura ancora più ingente. Ora – prosegue il Sindaco – occorre però mettere in sicurezza rio Ardinale, il Vallurbana e il San Marco per evitare che, alla prossima pioggia, possa ripetersi quanto accaduto.
Già lunedì 16 giugno abbiamo attivato una serie di incontri con la Provincia, la Regione, Hera ed Ato per gli interventi; a breve partiranno i lavori”.
Martedì, infatti, avverrà l’incontro definitivo per iniziare lo sdoppiamento del rio San Marco che, correndo lungo la Consolata, è stato il principale responsabile dell’allagamento di Pontenuovo. Nella giornata di ieri si è raggiunto un accordo con Hera per la gli “scolmatori” lungo il percorso che dal canale di Modena porta in Secchia, che verranno realizzati rapidamente; altrettanto rapidamente verranno realizzati “fossi” di deflusso in a monte di Rometta alta per evitare che si concentri in poco tempo un’enorme quantità d’acqua proveniente dal rio.
“Col finanziamento della Regione – commenta Graziano Pattuzzi – sceso da 100 a 80.000 euro, metteremo in sicurezza il Rio Ardinale e il Vallurbana e ci auguriamo che arrivi presto quella convenzione promessa dalla Regione che consentirà al comune di prendersi in carico, direttamente, la gestione dei Rii, compreso il Vallurbana che ha bisogno di interventi di messa in sicurezza da piante, cresciute lungo il torrente che, di fronte ad una grande portata d’acqua, rischiano di sradicarsi e di formare un tappo in grado di allagare tutta la zona.
Martedì – conclude il Sindaco di sassuolo graziano pattuzzi – faremo poi un incontro con i privati che hanno subito danni: per il loro risarcimento si tratta di un percorso lungo e difficile, ma il comune sarà al loro fianco”.