Mercoledì 25 giugno 2008, alla stazione di Modena, si sarebbe verificato un black out informativo in seguito al mancato funzionamento dei tabelloni degli orari e del sistema di annunci vocali. Ne dà notizia il consigliere regionale Andrea Leoni in un’interrogazione, evidenziando che, a causa della carenza di informazioni, i viaggiatori in attesa del treno diretto a Carpi sarebbero stati tratti in inganno salendo su un treno diretto a Bologna, giunto in ritardo alla stazione di Modena e fatto arrivare sul binario tradizionalmente utilizzato per la linea diretta a Carpi
“Prevedibili i gravi disagi” subiti dai viaggiatori, che sono stati obbligati a scendere alla stazione di Castelfranco Emilia ed a tornare a Modena, utilizzando un successivo convoglio, dopo oltre due ore. Valutando “assolutamente ingiustificabile” il contestuale mancato funzionamento dei sistemi informativi in una stazione che sarebbe stata sottoposta, di recente, ad un “ampio” intervento di ristrutturazione funzionale e strutturale, e considerando che la Regione ha potere di indirizzo e di controllo anche sui criteri generali e sui livelli di qualità garantiti agli utenti, anche nel rispetto del contratto di servizio firmato con la società Trenitalia spa, Leoni chiede se l’assessore ai trasporti sia a conoscenza di questo episodio e quale giudizio ne dia, a chi siano da attribuire le responsabilità, quali iniziative intenda assumere, di concerto con Trenitalia, perché simili eventi non si verifichino in futuro, se siano previsti risarcimenti per i viaggiatori coinvolti dal disservizio e, in caso affermativo, in quali forme, entro quali tempi e con quali modalità.