«Il Governo taglia pesantemente i fondi per lo sport, azzerando praticamente gli aumenti di risorse previsti lo scorso anno. E’ una scelta grave che mette in crisi un settore che avrebbe bisogno di un impegno ben diverso visto il impatto sociale su milioni di famiglie». E’ l’allarme lanciato da Stefano Vaccari, assessore allo Sport della Provincia di Modena, in vista dell’approvazione alla Camera del decreto fiscale, la manovra che prevede, tra l’altro, una riduzione delle spese dei ministeri di 14,5 miliardi di euro in tre anni.
La conferenza dei capigruppo, infatti, ha fissato l’approvazione del provvedimento per martedì 1 luglio, dopo che la Camera ha votato la fiducia sul testo ed esaminato gli ordini del giorno.
Come sottolinea Vaccari «per lo sport scompaiono 95 milioni di euro in tre anni, la metà dei quali erano a disposizione delle Regioni per l’attività di base.
Scompare addirittura l’aumento di quattro milioni di euro in tre anni al comitato paralimpico e il fondo per i grandi eventi di dieci milioni istituito per finanziare attività sportive di valore internazionale. Per fortuna è rimasto il finanziamento di nove milioni in tre anni per i Mondiali di pallavolo del 2010 di cui un girone si svolgerà a Modena».
Vaccari ricorda inoltre che, con la manovra del ministro Tremonti, «su 120 milioni di euro in più per lo sport italiano stanziati lo scorso anno dal Governo Prodi, oggi ne vengono tagliati 111».