“La sede distaccata del Tribunale di Sassuolo, a seguito del trasferimento dell’unico cancelliere, è di fatto completamente privo di personale mentre la pianta organica prevede sei persone e funziona solo grazie al personale della sede centrale e al distacco del dipendente del Comune di Sassuolo, con contratti che scadranno il prossimo 30 giugno”.
A lanciare l’ennesimo allarme è l’on. Ivano Miglioli del PD che, in un’interrogazione al ministro della Giustizia Alfano, chiede cosa intenda fare il governo per “garantire la continuazione dell’attività della sede distaccata del Tribunale di Sassuolo”.
Il parlamentare ricorda nella sua interrogazione che l’Amministrazione comunale di Sassuolo si è da sempre prodigata, in questi anni, “per garantire il funzionamento del Tribunale, tra l’altro con il distacco di personale, ritenendo che la sede distaccata sia un servizio per l’intera comunità che oltre a Sassuolo comprende importanti altri comuni come Maranello e Fiorano”.
Già nel dicembre dello scorso anno l’on. Miglioli aveva presentato sullo stesso argomento un’interrogazione all’allora ministro Mastella il quale, nella sua risposta, escludeva ipotesi di modifica o soppressione del Tribunale.