La Polizia Postale e delle Comunicazioni di Isernia ha concluso un’operazione anti-phishing, denominata “catenaccio”, denunciando 4 persone residenti nelle province di Isernia, Milano, Modena e Roma che si sono rese responsabili di accessi abusivi in conti correnti con servizio home banking e riciclaggio.
Le indagini iniziavano dalla denuncia presentata da alcuni cittadini titolari di conti correnti bancari on line, che nel visualizzare la lista movimenti, si erano accorti di prelevamenti non autorizzati, effettuati tramite bonifici on line, per una somma di denaro complessiva pari a quasi cinquantamila euro.
Le indagini condotte dal personale specializzato della Polizia delle Comunicazioni hanno consentito di individuare gli artefici del prelievo fraudolento e dei terminali attraverso i quali si è avuto l’accesso abusivo al conto, bloccando così i conti correnti bancari sui quali erano conferiti i soldi prelevati illecitamente e dai quali, tramite altri istituti bancari o servizi di money-transfer, sarebbero stati ulteriormente trasferiti.
Gli accessi fraudolenti, effettuati al fine di carpire i codici di accesso al conto corrente ed utilizzati per disporre trasferimenti on line di somme di denaro a mezzo di bonifico, sono stati perpetrati attraverso un messaggio spamming di posta elettronica al quale le vittime avevano risposto convinte che provenisse dal proprio istituto bancario.Al termine dell’operazione, nel corso della quale sono state effettuate perquisizioni nelle province di Milano, Modena, Roma e Isernia, sono stati recuperati e restituiti quasi 50.000,00 Euro.