L’assemblea dei soci della Fiera di Bologna ha eletto Fabio Roversi Monaco presidente della Fiera. Insieme a lui, sulla base di una lista unica fra soci pubblici e privati, è stato eletto un cda di 11 membri (in precedenza 18).
Gli undici i membri del Consiglio di amministrazione nominati oggi: Flavio Peccenini e Duccio Campagnoli (per la Provincia di Bologna), Francesco Vella (per il Comune), Luigi Litardi (per la Camera di commercio), Daniele Cabutto (per la Finanziaria “Bologna metropolitana”), Gino Cocchi (per conto di Unindustria), Marco Minnella (per Promorest), Olivier Ginon (per Gl Events, la società che ha acquistato le quote di Alfredo Cazzola), Eugenio Postacchini (per l’associazione Ascom-Ance), Daniele Passini (per Confcooperative) e Gianfranco Ragonesi (per Confartigianato).
Il nuovo Cda dovrà, nel corso della prima riunione non ancora fissata, nominare il nuovo amministratore delegato che sostituisce Michele Porcelli (originario di Roma, che da oggi lascia l’ufficio di piazza della Costituzione). Lasciano anche i due vicepresidente Federico Castellucci e Luigi Marino.
Approvato il bilancio 2007
L’assemblea degli azionisti di BolognaFiere, ha anche approvato questa mattina il bilancio 2007 che ha chiuso con una crescita dei ricavi e degli utili. A livello consolidato, i ricavi salgono a 128,5 milioni di euro (+8,4 per cento rispetto al 2006) e l’Ebitda sale a oltre 28 milioni di euro (+7,2 per cento sull’anno precedente) così come il risultato ante imposte che aumenta a 6,2 milioni di euro (+13 per cento sul 2006) e l’utile che raggiunge 2,3 milioni di euro (più che raddoppiato rispetto a 1,1 milioni di euro dell’anno precedente).
Nel 2007 sono stati avviati sei nuovi eventi: a Bologna (So Fresh ed ExpoGreen) e all’estero (Cosmoprof Shanghai, Guangzhou Beauty Show, Monaco Spa event, Sh Contemporary) così confermando, peraltro, la leadership di BolognaFiere a livello internazionale, come fanno notare i vertici della società che gestisce il quartiere fieristico bolognese, dopo aver eletto il sostituto di Luca Cordero di Montezemolo, Fabio Roversi Monaco.
Il mancato svolgimento dell’Eima (l’esposizione internazionale delle industrie di macchine per l’agricoltura e il giardinaggio), ora biennalizzata negli anni pari, rende ancora più significativi i risultati conseguiti nell’esercizio.
L’andamento delle manifestazioni è stato positivo con punte particolarmente soddisfacenti per ArteFiera, Saie, Cosmoprof, Lineapelle, Autopromotec, Cersaie, MotorShow. Gli investimenti effettuati nell’esercizio ammontano a oltre 21 milioni di euro e sono relativi in gran parte al completamento del nuovo padiglione 14-15 il cui costo complessivo ammonta a 55 milioni.