Il segretario del Pd, Walter Veltroni, da Reggio Emilia dove ha inaugurato la nuova sede del partito, stigmatizza duramente l’operato del governo e spiega che il problema “non e’
l’interruzione del dialogo, il problema e’ il clima che si e’ creato nel corso di un mese rispetto al governo”.
“Il governo e’ riuscito, nel giro di un mese, a riprecipitare l’Italia nel suo passato”. Il leader del
Pd sottolinea come il governo e’ “in polemica con i sindacati, con i magistrati e siamo tornati esattamente dove eravamo prima. Per tacere, poi, del rapporto con l’opposizione che
risente di quello che il governo dice. L’Italia sembra essere inchiodata al suo passato”. Veltroni, infine, rivendica al Pd di aver fatto “tutto quello che si poteva fare per riportare
l’Italia fuori da questa situazione, che le pesa enormemente.
Mi piacerebbe che in Italia si parlasse di piu’ di salari, stipendi, potere d’acquisto e pensioni”.
Il segretario del Pd Walter Veltroni non ha voluto commentare la richiesta di cambio della
leadership del partito avanzata da Arturo Parisi, limitandosi a dire ”non mi sorprende”.