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Fiscalità delle imprese cooperative: Calzolari (Legacoop Bologna)

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Gianpiero Calzolari, presidente di Legacoop Bologna, commenta così la notizia delle misure adottate dal governo sulla fiscalità delle imprese cooperative.


“Il Ministro Tremonti, novello Robin Hood, nella foga di restituire ai poveri, facendo piangere i ricchi, dunque colpirà: le banche, i petrolieri e le cooperative.
Premesso che accomunare in questo paese petrolieri e banche da una parte e cooperative dall’altra rappresenta un bell’esercizio di retorica mediatica, ciò che stride è che con l’iniziativa, colpendo le cooperative ancora una volta saranno penalizzati i cittadini, quelli che traggono dallo scambio mutualistico una condizione di migliore distribuzione della ricchezza prodotta dall’impresa.
Non ci sfugge che l’iniziativa in parte è imposta dalla necessità di rispondere alla lettera della commissaria Kroes in merito a un contenzioso comunicatorio che riguarda proprio la fiscalità cooperativa. La verità tuttavia è che così si tasseranno gli utili che i soci non si sono mai spartiti in tutti questi anni per consentire alla cooperativa di crescere e per estendere la mutualità ad altri soci e alle future generazioni”.

Lunedì 23 saranno affidate proprio a Gianpiero Calzolari le conclusioni del convegno, voluto da Legacoop Bologna insieme a Legacoop Imola, AGCI e Confcooperative Bologna, su “Europa e Cooperazione” che si terrà alle ore 15 a Bologna, presso l’Holiday Inn in Piazza della Costituzione 1. L’iniziativa, nata per riflettere sul ruolo dell’impresa cooperativa nella dimensione europea, non potrà ignorare i recenti sviluppi italiani ed internazionali.
Dopo il saluto di Luigi Litardi, segretario della Camera di Commercio di Bologna e la relazione introduttiva di Vincenzo Mannino, segretario generale di Confcooperative, avrà luogo la tavola rotonda su “Le priorità dell’Unione Europea a 27 e il valore dell’impresa cooperativa per la competitività territoriale e lo sviluppo sostenibile”. Al dibattito prenderanno parte Anna Catasta, presidente CdlE, Carlo Corazza, direttore della Rappresentanza della Commissione europea a Milano, Pietro Manzini, professore di diritto internazionale all’Università di Bologna, Giancarlo Sangalli, senatore della Commissione Attività Produttive, Giuliano Cazzola, vicepresidente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati. Coordinerà i lavori Massimo Mota, presidente di AGCI.