Il Piano Anti Calore della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria di Bologna, realizzato assieme a Protezione Civile e ARPA, sarà attivo, per il quinto anno consecutivo, fino al 15 settembre, e a partire da quest’anno sarà esteso a tutti i 50 comuni dell’Azienda USL di Bologna il sostegno e-care Oldes.
Da quest’anno, infatti, 15.000 anziani ultra 75enni residenti nei 50 comuni del territorio metropolitano di Bologna, con specifiche patologie che li rendono particolarmente a rischio in caso di ondate di calore, potranno fare riferimento a un numero verde gratuito: 800 562 110.
Telefonando al numero verde riceveranno informazioni sui rischi per la salute e i comportamenti da adottare in caso di ondata di calore, e, se lo vorranno, essere inseriti nel progetto di sostegno e-Care Oldes, gestito da CUP 2000 per conto della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria. Il progetto prevede: un servizio di telecompagnia con telefonate a frequenza settimanale, attività di socializzazione presso strutture ricreative, eventuali interventi di assistenza a domicilio.
I Sindaci dei 50 comuni coinvolti riceveranno dall’AUSL gli elenchi dei propri cittadini a rischio in caso di ondate di calore, e potranno utilizzare questi elenchi per informare e tutelare gli anziani e per avvisarli del nuovo servizio. I Sindaci potranno inoltre autorizzare il servizio e-Care Oldes a effettuare un monitoraggio degli anziani a rischio nel proprio territorio.
I 15.000 anziani a rischio sono stati individuati, a cura del Dipartimento di Sanità Pubblica della AUSL di Bologna incrociando i dati anagrafici con le banche dati sanitarie a disposizione della AUSL. Questo consentirà di modellare l’organizzazione e gli interventi in base ai possibili effetti delle ondate di calore su particolari patologie e permetterà di definire una vera e propria mappa delle fragilità sull’intero territorio dei 50 comuni coinvolti.
Anche quest’anno si conferma poi il sistema di allerta già consolidato negli anni precedenti: sulla base delle previsioni realizzate 7 giorni su 7 dal Servizio Idro-meteorologico dell’ARPA – Regione Emilia Romagna e tenuto conto dei comunicati forniti dalla Protezione Civile Nazionale, l’Azienda USL di Bologna informerà i cittadini con un preavviso di 48 ore attraverso i mezzi di informazione, e contemporaneamente allerterà i Comuni, i pronto soccorso, gli ospedali, le case di cura e le strutture di assistenza per gli anziani, i dipartimenti di salute mentale, i medici e i pediatri di famiglia e gli infermieri dell’assistenza domiciliare.
Il 2007
L’estate 2007 è risultata, in termini metereologici, nella norma rispetto alla media stagionale anche se in luglio si sono registrate temperature medie superiori rispetto agli anni precedenti.
I rischi maggiori si sono concentrati nelle persone estremamente fragili (anziani affetti contemporaneamente da molte più patologie) che risultano avere un rischio doppio di mortalità rispetto ai pari età. Proprio per contenere situazioni di questo genere si è voluto realizzare la mappa della fragilità. Uno strumento che dovrebbe fornire un valido supporto conoscitivo per affrontare al meglio eventuali emergenze e intervenire in modo mirato proprio nei confronti di questi sottogruppi di popolazione.