Il problema ha un’unica radice: risolvere la convivenza tra chi la notte ha voglia e tempo di stare all’aria aperta in compagnia e chi invece ad una certa ora vuole ritirarsi e riposare senza l’assillo di rumori molesti, sottoforma di musica, urla e sgommate, che tolgono il sonno.
Parallelamente alla campagna avviata dall’amministrazione in via Gallucci, entrano nel vivo due iniziative che hanno lo stesso obiettivo nelle circoscrizioni 3 e 4 seppur studiate con modalità anche diverse ma tarate sulle esigenze del territorio.
La Circoscrizione Buon Pastore Sagnese Sdamaso, dopo aver individuato cinque zone a rischio per la civile convivenza (parco Amendola sud sui lati di via Zurlini e via Martini, parco Amendola nord, via Campi, via Vignolese/Bellinzona) ha messo in moto una campagna di informazione attraverso manifesti e contatti diretti con le compagnie informali di giovani. I manifesti posizionati nei pressi delle zone “calde” ricordano che “la città è di tutti , la notte è di tutti…ma ricorda che di notte c’è chi dorme. Rispetta chi abita intorno: non fermarti sotto le case a chiacchierare, tieni basso il volume della musica, non esagerare con l’acceleratore”.
Più diretto l’impegno dei mediatori che consegneranno direttamente ai componenti le varie compagnie i cartoncini informativi su cui compaiono gli inviti alla moderazione, gli stessi testi che compaiono sui manifesti, e si rammentano alcuni divieti previsti dal regolamento comunale (dalle 24 alle 7 è vietato svolgere attività rumorose, cantare, urlare e negli spazi pubblici, privati e servitù fare uso di strumenti musicali, di apparecchi radio e televisivi e di simili strumenti…) e l’ammontare delle sanzioni per le trasgressioni.
Più mirato il progetto della Circoscrizione n. 4, realizzato grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione comunale – assessorato Tempi ed orari della città, gabinetto del Sindaco, Circoscrizione n. 4 – i proprietari del pub Sir Francis Drake ed il contributo dei cittadini residenti in via Emilio Po. Nasce dall’esigenza di rendere sostenibile la coesistenza tra i ragazzi fruitori del pub stesso ed i cittadini che vivono nelle vicinanze del ritrovo. Una convivenza che spesso in passato si è rivelata difficile e conflittuale.
MODALITA’
Ascolto di tutte le parti coinvolte (cittadini, fruitori, titolari, forze ordine, associazioni sul territorio, amministrazione comunale).
Individuazione delle problematiche ed ipotesi di soluzioni elaborate insieme a tutte le parti coinvolte.
Le ipotesi di soluzione sono elaborate in base a criteri di ottimizzazione ed investimento a costo zero per Amministrazione Comunale.
SOLUZIONI OPERATIVE
Le soluzioni individuate non pretendono di avere carattere esaustivo o definitivo: sono soggette a verifiche ed eventuali incrementi.
Steward: mantenimento a carico dei titolari di due steward all’uscita del pub, con compiti di “orientamento” e controllo dei giovani in uscita.
Volantini : distribuzione ripetuta nel tempo di volantini all’interno del pub dove si spiega che i titolari del locale pub e la Circoscrizione 4 invitano ad un comportamento coerente con il luogo e l’orario, dal titolo: “Di notte c’è chi dorme…”.
Magliette: le bariste del pub indosseranno per tutta l’estate magliette con scritte indicanti i comportamenti da tenere all’esterno
Cartelli: All’esterno del pub e in via Po verranno inseriti alcuni cartelli di richiamo, sempre dal titolo “Di Notte c’è chi dorme”.
Realizzazione degli stalli di sosta: in accordo con gli uffici tecnici competenti, con i Vigili di Quartiere e con i cittadini, verranno realizzati alcuni stalli di sosta nella vicina Via Scaccera – luogo dove spesso si parcheggia e si resta sotto le finestre in modo improprio – che consenta il rispetto delle norme e il relativo intervento dei Vigili stessi.
Buoni di consumazione analcolica; in accordo con i titolari del pub e dopo verifica con i Vigili di quartiere, verranno offerti da parte dei titolari del locale dei buoni-consumazione analcolica gratuiti a tutti coloro che parcheggeranno lontano da Via Emilio Po, in una zona identificata dove uno degli steward distribuirà ai ragazzi il buono.
TEMPI
Vista la condivisione del progetto, i tempi di realizzazione sono molto rapidi e ipotizzabili a partire da fine giugno 2008, in concomitanza con il periodo di maggiore affluenza dei ragazzi e quindi di maggiore impatto sulla via Po.
“E’ uno dei cinque obiettivi strategici, commenta Simona Arletti assessore Tempi e orari della città, delle linee di indirizzo per il Piano dei tempi e orari della città recentemente approvato in consiglio comunale quello di migliorare la compatibilità tra gli orari degli esercizi dedicati allo svago, le esigenze di incontro e socializzazione specie dei giovani e le necessità di riposo dei residenti nelle vicinanze. Con il progetto ‘Di notte c’è chi dorme’ , conclude l’Arletti, le circoscrizioni hanno ben interpretato lo spirito del Piano e il loro ruolo di cerniera tra l’amministrazione e i cittadini”.