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Covid19: aumentano positivi e ricoveri giornalieri in provincia di Modena ma cresce la percentuale di cittadini non suscettibili al virus

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Covid19: aumentano positivi e ricoveri giornalieri in provincia di Modena ma cresce la percentuale di cittadini non suscettibili al virusSi conferma anche nell’ultima settimana l’aumento di tutti gli indicatori: numero di persone esaminate, nuovi casi, percentuale di positività e ricoveri giornalieri. Continua la crescita della percentuale di cittadini non suscettibili al virus.

Sono 42 i pazienti Covid positivi ricoverati, a lunedì 9 agosto, negli ospedali modenesi.

ANDAMENTO GENERALE

Casi

Il totale di positivi segnalati a livello regionale, lunedì 9 agosto, per la provincia di Modena è di 67.483 (erano 66.881 lo scorso 2 agosto).

Al 9 agosto, in provincia di Modena sono accertati 1.340 (erano 996 il 2 agosto, +34%) casi di persone con in corso l’infezione da Covid-19. Di questi, 1.298 sono in isolamento domiciliare o presso altre strutture.

 

Ricoveri totali

A lunedì 9 agosto sono 42 (erano 28 il 2 agosto, +50%) i pazienti assistiti in regime di ricovero negli ospedali della provincia.

 

Persone in isolamento domiciliare

Al 9 agosto sono in isolamento 2.257 (erano 1.706 il 2 agosto, +32%) persone. In particolare:

–       1.298 (erano 968) persone covid positive. Dei positivi in isolamento domiciliare 20 sono accolti presso l’Hotel Tiby.

–       959 (erano 738) contatti stretti di casi accertati in isolamento.

 

Stima della popolazione non suscettibile di infezione

Sono considerate “non suscettibili” tutte le persone che hanno già avuto l’infezione (documentata da un tampone molecolare o da un esame sierologico), consapevoli che anche la scienza non ha ancora espresso chiaramente per quanto tempo rimane protetta una persona che ha già avuto covid (nell’arco dell’intera pandemia) e quelle che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino. Anche in questo caso nella consapevolezza che una sola dose offra una protezione solo parziale, e che comunque, anche dopo il completamento del ciclo vaccinale, occorre un lasso di tempo tra l’inoculazione e l’inizio di questa protezione.

Si tratta dunque di una stima di popolazione non suscettibile, utile a misurare l’avanzamento della campagna vaccinale integrandolo con i dati a disposizione sulla popolazione della provincia che è già stata colpita da covid. Allo stesso tempo tale stima è una valida conferma della necessità che si rispettino ancora puntualmente tutte le misure di prevenzione e protezione.

Al 4 agosto il 30,9% della popolazione risulta ancora suscettibile. I non suscettibili (69,1%) sono costituiti principalmente da persone che hanno avuto unicamente almeno una dose di vaccino (59,3%) e da persone che hanno avuto solo una diagnosi di infezione tramite tampone PCR (4,0%). Tuttavia la quota di suscettibili aumenta al 43,2% se si considerano protette da vaccino solo le persone che hanno ricevuto entrambi le dosi di vaccino, che come noto fornisce una maggior protezione dall’infezione.

Considerando le fasce di età si rileva una forte disomogeneità, legata alla diversa copertura vaccinale. La percentuale di suscettibili decresce infatti notevolmente all’aumentare della fascia di età.

Questi dati confermano la necessità di continuare a mantenere le misure di prevenzione come utilizzo di mascherine, igiene delle mani e distanziamento sociale e di proseguire nelle attività di sorveglianza e di vaccinazione.