Il vecchio che racconta una fiaba nel suo dialetto a ragazzi attenti ed ansiosi, un sacerdote preoccupato per la celebrazione della prima messa, il ritorno a casa di un giovane scalpellino, un capannello di donne al mercato: sono alcuni dei protagonisti delle storie narrate da Angelo Borghi, ambientate nella prima metà del ’600 a Vitriola, borgo dell’Appennino Emiliano ai piedi della Rocca di Montefiorino. Personaggi indimenticabili, tra documentazione storica e finzione, ritratti con empatia, quasi in punta di piedi, nei gesti quotidiani e nei luoghi della vita, protagonisti di “un mondo piccolo piccolo quanto quello che si può percorrere in una giornata di normale cammino”.
Sono racconti, questi di Borghi, che si prestano ad essere letti a voce alta, per “sentire” le parole come quando da bambini si ascoltavano le fiabe di una volta. Nei Racconti del Borgo, nessuna retorica passatista, nessun rifugio nostalgico in un passato da contrapporre alle crisi del presente e alle incertezze del futuro, ma il puro piacere del narrare a cui si accompagna il dovere della memoria verso le nuove generazioni.
RACCONTI DAL BORGO Pagine 135 – ISBN 978 88 99667 47 4 – Prezzo 14,00
Angelo Borghi
nato a Sassuolo dove vive, ha lavorato come insegnante. Laureato in Materie Letterarie presso l’università di Parma, ha pubblicato nel 2004 la raccolta di poesie COME BIANCANEVE, nel 2007 OSTERIA DEL MERLO e nel 2015 L’UCCEL GRIFONE.