Il Centro per le famiglie dell’Unione dei Comuni del Distretto ceramico ha messo a punto un ricco calendario di incontri online sul tema della neogenitorialità.
Purtroppo, il periodo che stiamo vivendo crea solitudini e insicurezze anche all’interno delle famiglie. Ecco allora l’importanza di alimentare le possibilità di conoscenza e scambio, attraverso momenti dedicati a chi ha avuto da poco un bambino; grazie anche alla preziosa collaborazione delle associazioni locali che da anni si spendono su questi temi e che, in questi mesi, sono state in prima linea per far fronte alle richieste di aiuto: Sos Mama, Nascere a Modena e La via lattea.
È inoltre importante ricordare che sul territorio distrettuale è attivo da due anni un Tavolo di lavoro specifico che coinvolge, oltre al Centro per le famiglie e alle associazioni citate, anche l’Ospedale di Sassuolo, il Consultorio familiare dell’Azienda USL e un rappresentante dei Pediatri di libera scelta.
S’inizia il 9 febbraio (con replica il 16, 23 febbraio e 2 marzo) alle 15 con “la danza con il bebè”, rivolto ai genitori di piccoli di 3 mesi, a cura dell’associazione Nascere a Modena.
Mercoledì 10 febbraio alle 10.30 le volontarie di Sos Mama, assieme alle operatrici del Centro per le famiglie, daranno consigli su “il pianto e il sonno del bambino”.
Le mamme in attesa (a partire dal quarto mese di gravidanza) potranno fare una ginnastica specifica con le ostetriche di Nascere a Modena venerdì 12, 19, 26 febbraio e 5 marzo a mezzogiorno.
Il 20 febbraio alle 10, l’Università Popolare di Formigine propone l’incontro con l’osteopata Ylenia Fiandri su coliche, reflusso e allattamento.
Martedì 23 e giovedì 25 febbraio, alle 10, si terranno due incontri conoscitivi sul massaggio infantile (0-6 mesi) con le operatrici del Centro per le famiglie.
Infine, mercoledì 24 febbraio alle 10.30 è prevista una chiacchierata tra le mamme, le volontarie Sos Mama e le operatrici del Centro per le famiglie per condividere dubbi, gioie e stanchezze.
Tutti gli incontri sono gratuiti ma con iscrizione obbligatoria, via email o telefonicamente presso le diverse sedi del Centro per le famiglie.