Con l’entrata in vigore del DPCM del 3 novembre cambiano gli orari di apertura del Centro Giovani di Maranello. Lo spazio polifunzionale di Via Vignola, dedicato alle attività di ragazzi e ragazze, è ora aperto il martedì, giovedì e venerdì dalle 15 alle 19 e il mercoledì dalle 18.30 alle 21.30. L’apertura in fascia serale permette di garantire l’accesso anche a chi normalmente non può frequentare il Centro negli orari diurni. L’apertura pomeridiana, anticipata di un’ora rispetto all’orario tradizionale, è invece pensata in particolare come opportunità per lo studio: con la chiusura della biblioteca, imposta dalle ultime normative nazionali, gli spazi del Centro Giovani possono accogliere, nel rispetto della sicurezza, gli studenti che normalmente utilizzavano il Mabic come luogo per lo studio pomeridiano. A questo proposito, al primo piano è stata inoltre allestita una nuova sala con wi-fi e computer.
“Adolescenti e ragazzi stanno vivendo un periodo complesso, le cui conseguenze forse ancora non riusciamo a vedere del tutto”, afferma Alessio Costetti, assessore alle politiche giovanili. “Dalla scorsa primavera con la chiusura delle scuole e la riduzione delle occasioni di incontro all’aperto, misure emanate per contrastare la pandemia, i nostri giovani stanno affrontando una situazione in cui le opportunità di relazione, fondamentali per la crescita e lo sviluppo, sono molto ridotte. E’ un contesto difficile, per certi versi anche doloroso, in cui come amministrazione comunale vogliamo provare a mettere in campo tutti gli strumenti utili per aiutare i ragazzi, coniugando la sicurezza di tutti con il diritto alla socialità e l’opportunità di avere luoghi in cui studiare in tranquillità. L’ampliamento di spazi e orari al Centro Giovani va in questa direzione”.
Aperto nel settembre 2005, il Centro Giovani di Maranello negli anni è cresciuto in termini di servizi, spazi e utenti. Rivolto alla fascia di età 13-25 anni, e dotato anche di spazi esterni, nel 2019 ha accolto oltre 3600 tra ragazzi e ragazze, è stato aperto 246 giorni e 730 ore, ha organizzato 16 iniziative pubbliche con oltre 700 partecipanti.