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Unione Comuni Distretto ceramico: 143.000 a sostegno della povertà e a contrasto del disagio giovanile

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Unione Comuni Distretto ceramico: 143.000 a sostegno della povertà e a contrasto del disagio giovanile
Foto di Anemone123 da Pixabay

Nell’ultimo Comitato di Distretto, ovvero il comitato composto dai sindaci dell’Unione dei Comuni del Distretto ceramico, dalla dirigente dell’area sociale dr.sa Maria Cristina Plessi e dalla dirigente distrettuale dell’Azienda USL di Modena dr.sa Federica Ronchetti, sono stati recepiti i fondi regionali a contrasto della povertà e del disagio giovanile.

Nello specifico, sono stati destinati più di 100.000 euro a favore dei cittadini che versano in situazione d’impoverimento, che hanno perso i mezzi di sussistenza e che saranno individuati attraverso la valutazione professionale del Servizio sociale territoriale. Particolare attenzione sarà da dedicarsi a coloro che sono in difficoltà economica e non rientrano nelle misure di sostegno al reddito ordinarie o straordinarie previste dal livello nazionale.

Ammontano invece a 43.000 euro le risorse destinate a potenziare gli interventi di rete dedicati a preadolescenti e adolescenti per rafforzare l’inclusione sociale, promuovere azioni di prevenzione e d’intervento in grado di intercettare precocemente le possibili situazioni di fragilità, vulnerabilità e ritiro sociale.

Infatti, nei mesi del lockdown anche gli adolescenti e i giovani si sono ritrovati in una situazione di “ritiro” tra le mura domestiche che non li ha visti tutti nelle stesse condizioni sia rispetto alla possibilità di seguire la didattica a distanza sia rispetto la possibilità di mantenere viva una rete di contatti e relazioni; il peggioramento o l’insorgere di difficoltà socio-economiche nelle famiglie ha gravato ulteriormente.

Si è pertanto acuita la distanza tra chi è riuscito a mantenere “l’aggancio” e chi invece, per fragilità o condizioni di vita differenti, non è riuscito, risultando maggiormente escluso ed emarginato.

Tra le azioni previste, lo sviluppo del lavoro di rete connesso al progetto “Stare bene a scuola” con gli sportelli d’ascolto nelle scuole secondarie di primo e secondo grado e l’attivazione di percorsi di gruppo rivolti alle famiglie in sinergia con le progettualità promosse dal Centro per le Famiglie distrettuale.

“La disuguaglianza tra i giovani è la peggiore cosa che possa avvenire in una comunità. Per evitare questo, la tempestività degli interventi in questo difficile periodo è molto importante. A questo stiamo lavorando” è il commento di Francesco Tosi, sindaco di Fiorano modenese e assessore distrettuale con delega alle Politiche sociali.