La Biblioteca Mabic di Maranello celebra il 23 Maggio, Giornata Nazionale della Legalità, con proposte di lettura rivolte a cittadini e utenti. Sullo scaffale virtuale della piattaforma BiblioMo all’indirizzo https://www.bibliomo.it/SebinaOpac/list/gal/527501513042 si può trovare una ricca lista di volumi disponibili per il prestito al Mabic e in altre biblioteche del sistema provinciale. Si va dai saggi sulla storia della criminalità in Italia a biografie di protagonisti della lotta contro Cosa Nostra, da riflessioni sull’attualità a libri sul tema per ragazzi. L’iniziativa è proposta nell’ambito di GAL GenerAzione Legale, il programma distrettuale dedicato alla cultura della legalità che da alcuni anni coinvolge in particolare le generazioni più giovani.
“Oggi più che mai”, afferma l’assessore Mariaelena Mililli, “abbiamo bisogno di strumenti per interpretare e conoscere il modus operandi della criminalità organizzata che sta speculando su questo grave momento di pandemia. Per questo non vogliamo distogliere l’attenzione sulla formazione continua dei giovani e della cittadinanza sulla legalità”.
Il 23 Maggio, Giornata Nazionale della Legalità, è un appuntamento che si rinnova ogni anno in tutto il Paese, in una data simbolo nella lotta contro tutte le mafie e a ricordo dei tragici giorni delle stragi di Capaci (23 maggio 1992) e via D’Amelio (19 luglio 1992). Il 23 maggio 1992, nel tragitto da Punta Raisi a Palermo, all’altezza dello svincolo autostradale di Capaci, una esplosione di inaudita potenza investì la Fiat Croma blindata su cui viaggia il giudice Giovanni Falcone e le due auto della scorta. Falcone è, insieme a Paolo Borsellino, il simbolo della lotta dello Stato alla mafia, esemplificata dal maxiprocesso, che portò alla sbarra i più importanti boss di Cosa Nostra e termina, il 16 dicembre 1987, con la condanna per 360 dei 475 imputati. Nell’esplosione persero la vita Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti Rocco Di Cillo, Vito Schifani, Antonio Montinaro. La strage di via D’Amelio fu un attentato di stampo terroristico – mafioso avvenuto in Italia il 19 luglio 1992, all’altezza del civico 21 di via Mariano D’Amelio a Palermo, nel quale persero la vita il magistrato italiano Paolo Borsellino e i cinque agenti della scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. Da ricordare che la Biblioteca Mabic è aperta al pubblico per il solo servizio di prestito su prenotazione e restituzione libri e materiale multimediale.