In arrivo tamponi naso faringei a chiunque venga ricoverato in ospedale e a ogni degente al momento delle dimissioni dall’ospedale. Nel momento in cui il tasso epidemico è più basso dall’inizio dell’ emergenza, l’assessore alle Politiche per la salute della Regione Emilia- Romagna, Raffaele Donini, non solo non intende allentare le misure di sicurezza per limitare il contagio, ma potenzia ulteriormente le azioni in campo.
Donini lo ha annunciato oggi nel corso dell’aggiornamento pomeridiano, che si è tenuto nella diretta Facebook settimanale nel profilo della Regione, sui dati relativi alla diffusione del Covid-19 in Emilia-Romagna.
Al centro di questa nuova azione sono gli ospedali regionali, che dovranno sempre più garantire la massima sicurezza. Già da lunedì l’Assessore illustrerà la proposta ai massimi vertici delle Ausl, per applicare in maniera uniforme su tutto il territorio l’azione da intraprendere per il contrasto al contagio.
“Già da tempo inseguiamo il virus casa per casa- ha detto Donini- concentrandoci sulle CRA e le mura domestiche, che sono due tra i fronti più delicati rispetto al contagio, ma è necessario alzare ulteriormente l’attenzione anche negli ospedali, verso i quali comunque non è mai mancata alcuna misura di garanzia, intercettando le eventuali situazioni di positività, grazie agli ulteriori tamponi che verranno effettuati. Rafforzeremo anche le informazioni per le visite ai degenti da parte dei parenti, in modo da aumentare la loro consapevolezza per osservare in maniera scrupolosa le precauzioni per evitare la diffusione del virus”.
Dal 29 maggio saranno inoltre messe a disposizione nuove macchine che consentiranno di processare 10mila tamponi al giorno.