Torna il Premio di Poesia Terre di Castelli, pensato per le opere edite di poesia italiana i cui autori non abbiano superato i 35 anni di età alla data di pubblicazione. A promuovere l’iniziativa è il Poesia Festival dell’Unione Terre di Castelli che, ormai riconosciuto a livello nazionale come Festival di grande respiro dedicato all’arte poetica, dal 21 al 27 settembre 2020 sarà di nuovo protagonista sui colli in provincia di Modena per la sua sedicesima edizione. Promotore del Premio di Poesia è anche il Premio di narrativa Zocca Giovani, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna.
Il termine ultimo per inviare i componimenti alla Segreteria del Premio è domenica 31 maggio 2020, non è richiesta alcuna quota di partecipazione e vi possono concorrere le opere di poesia regolarmente in commercio edite tra il 1 gennaio 2018 e il 31 dicembre 2019.
A valutare quali saranno i versi più meritevoli sarà una Giuria di esperti composta – tra gli altri – dal Presidente della Giuria Marco Santagata italianista di fama mondiale e scrittore, da Roberto Alperoli, Direttore del Poesia Festival, Alberto Bertoni, docente di Letteratura italiana contemporanea nell’Università di Bologna, il critico letterario Roberto Galaverni, il poeta e scrittore Emilio Rentocchini e altri esponenti del campo della cultura.
I vincitori della seconda edizione del Premio di Poesia Terre di Castelli, per cui è previsto un compenso di 3500 euro, saranno annunciati nella giornata finale del Premio Zocca Giovani l’ultimo sabato di agosto 2020 e dovranno essere presenti personalmente alla cerimonia di premiazione che avrà luogo durante il Poesia Festival 2020, nell’ambito del quale avranno uno spazio a loro dedicato congiuntamente alla presentazione del romanzo vincitore del Premio Zocca Giovani 2020.
Vincitori ex-aequo della prima edizione del Premio di Poesia Terre di Castelli sono stati Giovanna Cristina Vivinetto con Dolore minimo (edizioni Interlinea) e Kabir Yusuf Abukar con Reflex (LietoColle-Pordenonelegge). Noemi De Lisi con La stanza vuota (Giuliano Ladolfi editore), Matthias Ferrino con La sottrazione (Stampa 2009) ed Eleonora Rimolo con La terra originale (LietoColle – Pordenonelegge) sono stati invece i segnalati nel 2019.