Un ricco piano di investimenti, un potenziamento di servizi scolastici e di manutenzione ordinaria e straordinaria, un’attenzione crescente alle fasce deboli della popolazione e ai nuovi bisogni degli scandianesi. Questi i criteri chiave per leggere e interpretare la proposta di bilancio di previsione 2020-2022, approvata nei giorni scorsi dalla giunta del Comune di Scandiano e presentata ai sindacati e alle parti sociali in questi giorni, prima del necessario e definitivo passaggio in consiglio comunale previsto per la fine di marzo, nella quale la proposta dovrà essere approvata per diventare esecutiva.
Tra le novità più rilevanti della proposta l’aumento dell’aliquota per l’addizionale Irpef, che resta modulare e passa dallo 0,49% allo 0,65% medio, ben al di sotto della soglia massima applicabile e già adottata da diversi Comuni. Cresce parallelamente la quota di esenzione, passando da 10mila a 12mila euro di reddito annuo.
La ripartizione delle aliquote sarà così calibrata:
- fino a 15.000 euro – 0,70%
- da 15.000 a 28.000 euro – 0,72%
- Da 28.000 a 55.000 euro – 0,78%
- Da 55.000 a 75.000 euro – 0,79%
- Oltre 75.000 euro – 0,80%
Lieve aumento anche dell’addizionale comunale Imu sui fabbricati produttivi (CAT. D) , che passa dal 9 al 9,3 per mille, attestandosi comunque tra le più basse dell’intera provincia di Reggio Emilia.
Aumenti che, se confermati, produrranno un extragettito per il Comune di circa 700mila euro che andranno a finanziare un incremento dei servizi sulla parte corrente, in particolare sui servizi scolastici, extrascolastici e socio-assistenziali per anziani e disabili, oltre ai contributi dovuti all’Unione Tresinaro Secchia e ad alcuni importanti investimenti sulla sostenibilità ambientale soprattutto in ambito scolastico.
Oltre 12 milioni di euro invece la quota destinata agli investimenti nel piano triennale, una cifra che, se la proposta passerà indenne dal consiglio comunale, non verrà intaccata per coprire disavanzi nella parte corrente. Uno sforzo di notevole entità che consentirà anche di mettere in atto maggiori livelli di manutenzione e di cura del decoro degli spazi pubblici, urbani e periferici: strade, verde pubblico, cimiteri, illuminazione pubblica, impianti sportivi. Il tutto a partire dall’annualità 2020, durante la quale sono previsti investimenti per 5,96 milioni.
“Questa proposta di bilancio permette di costruire le condizioni per il futuro sviluppo della città – ha dichiarato il sindaco di Scandiano, Matteo Nasciuti –, abbiamo la necessità di dare risposte ai nuovi bisogni che sono emersi durante i confronti con la cittadinanza. Parallelamente, proponiamo un piano di investimenti ambizioso, che non vogliamo depotenziare perché riteniamo andrà a delineare una nuova Scandiano. Progetti che sono declinati in un atto di indirizzo della giunta che definisce dieci dossier strategici, sintesi dei tavoli di lavoro che ci hanno permesso di costruire il programma elettorale condiviso con i cittadini. Si va dalla ciclopedonale dei colli, ai servizi di doposcuola per le scuole medie, da progetti per disabili e anziani all’attenzione per l’ambiente, con la realizzazione di un vivaio comunale e un capillare piano di piantumazioni su tutto il territorio comunale, senza dimenticare un piano di manutenzioni davvero cospicuo”.
Una manovra, quindi, che persegue obiettivi di sostenibilità finanziaria e ambientale, nel contesto di un miglioramento dei servizi e di una visione di città in crescita.
“Abbiamo oggi un prelievo pro capite tra i più bassi della provincia e, se la proposta passerà, andremo ad attestarci in una fascia media – ha sottolineato l’assessore al bilancio Elisabetta Leonardi -. Le strategie sin qui applicate, quali la progressiva riduzione dell’indebitamento, il contenimento della spesa corrente, l’invarianza o la riduzione della pressione fiscale, si sono rivelate corrette e si perseguiranno ancora nei prossimi anni, ma vanno integrate con un riequilibrio della parte corrente del bilancio per garantire la crescita dei nostri servizi. Sugli investimenti, inoltre, le cifre parlano da sole: c’è la volontà di attuare un piano di grande portata”.
Parallelamente alla manovra, verranno introdotte alcune azioni che porteranno benefici al bilancio nei prossimi anni, quali l’introduzione di nuove strategie ed azioni operative di contrasto alla evasione tributaria e fiscale, la riduzione dei costi su tutte le classi di spesa con un’attenzione particolare al contenimento dei costi generali, senza dimenticare il piano di razionalizzazione del patrimonio immobiliare del Comune, con un occhio di riguardo all’efficentamento energetico, volto al contenimento delle spese.