Nella giornata del 12 dicembre scorso, nell’ambito del controllo integrato del territorio, personale della Polizia di Stato, unitamente a uomini della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale, ha svolto una serie di verifiche nei parchi cittadini e nelle zone di via Gramsci, della stazione ferroviaria e del centro storico, finalizzate alla prevenzione e repressione dei reati predatori, dello spaccio di sostanze stupefacenti e dell’immigrazione clandestina.
L’attività è stata supportata da tre equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia.
Complessivamente sono state identificate 88 persone, di cui 26 di nazionalità straniera, e controllati 50 veicoli.
Attraverso le telecamere di videosorveglianza cittadina, la centrale operativa ha individuato alcuni movimenti sospetti in zona San Cataldo.
Gli agenti della Squadra Mobile, insieme ai colleghi del Nucleo Problematiche del Territorio della locale Polizia Municipale, si sono subito recati sul posto, dove di nascosto hanno potuto assistere a due cessioni di droga da parte di un uomo, identificato successivamente per un cittadino marocchino di 29 anni, irregolare con numerosi precedenti di polizia a proprio carico.
L’uomo, ignaro della presenza delle Forze dell’ordine, aveva ceduto due dosi da 0,5 e 0,3 grammi di cocaina a due distinti clienti.
Il marocchino, alla vista della polizia, ha tentato di scappare e ha opposto resistenza, motivo per il quale è stato tratto in arresto non solo per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, ma anche per resistenza a pubblico ufficiale.
In esito al processo con rito direttissimo, il giudice ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di firma.