Si è conclusa con la coppa alzata dal Pianoterra Sitting Volley Ravenna il Festival Sportivamente, la rassegna giunta alla terza edizione che alla presenza dei campioni sportivi e delle realtà del territorio, senza dimenticare le significative testimonianze di chi non si è lasciato stoppare dalla diversità, ha “invaso” Sassuolo con una serie di appuntamenti ispirati al principio di uguaglianza nella diversità e alle abilità differenti.
«Oltre le barriere… insieme si può» è il claim della manifestazione, organizzata dall’associazione Fuori Campo 11 Asd e che ha goduto del patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Sassuolo e della Fondazione di Modena, oltre a una lunga serie di partner che hanno impreziosito lo spessore del progetto. La kermesse che celebra lo sport inclusivo si è sviluppata in tre giorni da venerdì 29 novembre a domenica 1 dicembre, a ridosso della data significativa del 3 dicembre che costituisce la Giornata internazionale delle persone con disabilità, sollecitandone la necessità di un radicamento sempre più naturale e necessario nella società.
LE GARE – L’appuntamento conclusivo della manifestazione, dopo il boom di pubblico di sabato negli incontri con Monica Contrafatto e Simona Atzori, è stato costituito da un lungo momento di sport giocato che si è snodato tra il mattino e pomeriggio. Al PalaPaganelli sono approdate infatti le migliori squadre emiliano-romagnole di sitting volley per contendersi il campionato regionale di questa specialità, disciplina paralimpica sin dal 1980. Al torneo, organizzato con la collaborazione di Fipav Crer e Modena Volley, hanno partecipato Modena Sitting Volley, Volley Club Cesena, Polisportiva Campeginese – Marconi, Cedacri Sitting Volley Giocoparma, Pianoterra Sitting Volley Ravenna e Sitting Reggio Emilia Arbor. E le squadre si sono fronteggiate alla presenza di Amauri Ribeiro, campione olimpico di pallavolo con la maglia del Brasile e oggi allenatore della Nazionale italiana femminile di sitting volley che si è qualificata alle Paralimpiadi di Giappone 2020, a testimonianza del crescente interesse nel nostro Paese verso questo sport davvero inclusivo open poiché, abbattendo ogni barriera, può essere praticato sia da normodotati sia da disabile guadagnando l’appellativo di “open”.
Tornando al torneo ieri, dopo le eliminatorie in mattinata, nel pomeriggio sono andati in scena i playoff e la contesa regionale è stata vinta come detto vinta da Ravenna, che nell’atto conclusivo si è imposta 2-0 contro Cesena. La medaglia di bronzo è stata conquistata da Campegine, che nella finalina ha superato 2-0 Modena, mentre nel match per il quinto posto Reggio Emilia ha sconfitto Parma 2-1. Le compagini salite sul podio sono state premiate dal sindaco di Sassuolo Gianfrancesco Menani.
IL COMMENTO DEGLI ORGANIZZATORI – «Esprimiamo grande soddisfazione per l’ottima riuscita della terza edizione – commenta lo staff organizzatore di SportivaMente guidato da Barbara Fontanesi, Franco Cosmai, Massimo Merighi e Moreno Michelini –, abbiamo avuto sicuramente ospiti di rilievo e abbiamo dato vita a svariate iniziative e momenti sportivi di assoluto spessore, non ultimo nella giornata odierna la finale regionale di sitting volley, ampliando i contenuti di una manifestazione nata un anno e che si sta radicando nel territorio grazie anche al coinvolgimento delle realtà associative locali e degli istituti scolastici. Uno degli aspetti che ha caratterizzato questa terza edizione del Festival è stato senz’altro quello di una folta presenza di pubblico a ogni evento in programma e questo è stato reso possibile grazie alla disponibilità e alla professionalità di uno staff di prim’ordine del quale Fuori Campo 11 Asd si sta gradualmente dotando».
Già oggi, aggiungono i promotori dell’evento, «siamo al lavoro per l’edizione 2020 che si prospetta – ci auguriamo – ancora più interessante e ricca di contenuti. In attesa della prossima edizione della manifestazione sassolese, lo sforzo organizzativo di Fuori Campo 11 Asd sarà interamente rivolto all’organizzazione della corsa-camminata non competitiva “Yellow Run Unlimited”, che si svolgerà in numerose località emiliano-romagnole e anche oltre il confine regionale e dove, per ogni tappa del tour, promettiamo sin da ora sorprese di assoluto livello».