Domenica 1 dicembre sarà via Gherbella ad essere messa sotto ‘sforzo’ con le prove di carico programmate dall’Amministrazione di Modena per garantire la sicurezza di ponti, cavalcavia e sottopassi del territorio comunale. Sono una ventina le infrastrutture verificate nell’ultimo anno, da novembre 2018.
Dalle 7.30 saranno infatti effettuate le prove in due ponti sulla stessa via, la prima sul ‘Ponticello’ in strada Gherbella 151 e la seconda sul ponte all’altezza del Torrente Tiepido. Entrambe le prove richiederanno la chiusura del tratto di strada interessato e sarà predisposta opportuna segnaletica dei percorsi alternativi consigliati. Salvo imprevisti si concluderanno entro la mattinata, mentre in caso di maltempo l’intervento sarà rinviato.
Durante le prove sarà necessaria In particolare, per la prima prova verrà chiusa (eccetto residenti) la via nel tratto dalla rotatoria sulla Nuova Estense a strada Paganine, con percorso alternativo consigliato Nuova Estense, strada Vignolese, via Baccelliera e via Gherbella per direzione Modena sud o strada Paganine. Terminata la prima prova, e riaperto quel tratto di strada, i tecnici del settore Lavori pubblici del Comune si sposteranno sul ponte del Torrente Tiepido con la chiusura (eccetto residenti) del tratto di via Gherbella da stradello San Lorenzo a via Baccelliera, con percorso alternativo consigliato Nuova Estense, strada Gherbella, via Baccelliera, strada Vignolese per direzione Modena sud. Per raggiungere via Baccelliera e strada Paganine da Modena sud si consiglia di proseguire su strada Vignolese fino a via Baccelliera.
Le prove di carico su via Gherbella rientrano nel piano di monitoraggio e manutenzione periodici del Comune di Modena per controllare le condizioni delle infrastrutture e lo stato di rispondenza ai requisiti per i quali sono stati progettati. La prova consiste nel caricamento dei ponti con masse statiche di peso variabile a seconda della lunghezza della campata, due mezzi del peso di 40 tonnellate ciascuno nel caso del Ponticello e uno per il ponte sul Tiepido. Verrà effettuata una prima lettura a ponte scarico; in seguito verranno posizionati per circa un’ora i mezzi, per poi sgomberarli e fare una seconda lettura misurando la deformazione subita dall’infrastruttura. L’operazione verrà ripetuta più volte per prendere misurazioni successive fino alla fine della prova.
Nell’ambito del piano di monitoraggio, nei mesi di novembre e dicembre 2018 sono state eseguite prove di carico sul ponte dell’Uccellino, sul Ponte Alto, sui cavalcaferrovia Cialdini e Menotti, sui cavalcavia delle vie Fossa Monda e Divisione Acqui, La Marmora e Nonantolana e sul sottopasso di via Respighi. Nell’ambito del secondo stralcio, iniziato domenica 17 marzo, sono stati controllati il cavalcatangenziale di via Barchetta, i cavalcavia della Madonnina, di via Cimitero San Cataldo, San Geminiano, di via Virgilio, via Albareto e via Bertola, via D’Avia sud e strada Cavezzo, il cavalcaferrovia Mazzoni e il sottopasso di via Divisione Acqui. Tutte le prove hanno dato esito positivo.
Il piano di monitoraggio periodico delle condizioni di ponti, cavalcavia, cavalcaferrovia, ponti pedonali e ciclabili di competenza comunale, avviato già dal 2014, è strutturato con un gruppo di lavoro, composto da un ingegnere e quattro geometri, che effettua costantemente rilievi fotografici e prove tecniche, al fine di programmare eventuali interventi.