Si chiama OperaBus ed è il nuovo progetto pensato da Fondazione I Teatri e Provincia di Reggio Emilia per permettere ai cittadini di tutto il territorio di poter assistere al ricco cartellone della stagione di Lirica 2019-2020 del Municipale “Romolo Valli”. I dettagli dell’iniziativa, che partirà in occasione della Lucrezia Borgia di Donizetti in programma domenica 8 dicembre, sono stati illustrati questa mattina a Palazzo Allende dal presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giorgio Zanni, e dal direttore generale ed artistico de I Teatri, Paolo Cantù.
In pratica, dalla Bassa all’Appennino, dalla Val d’Enza al comprensorio delle ceramiche, a tutti i reggiani sarà data la possibilità di essere portati comodamente in autobus – sul quale verrà loro consegnato il libretto di sala – fino al Teatro Municipale “Romolo Valli” mezz’ora prima dello spettacolo della domenica pomeriggio, assistere in platea ad una delle opere liriche e, ovviamente, essere riportati a casa. Il prezzo è estremamente vantaggioso perché, a fronte dei 60 euro del posto in platea, si pagheranno solamente 50 euro per viaggio a/r in autobus e biglietto di ingresso. A sperimentare per primi la proposta –in occasione della Lucrezia Borgia di domenica 8 dicembre (ore 15.30) – saranno i cittadini della Bassa Ovest e della Val d’Enza: le prenotazioni, obbligatorie, si raccolgono fino a venerdì 30 novembre al numero 0522 – 458950 (da lunedì a sabato ore 8.30 – 13.30) o alla mail prenotazioniscuole@iteatri.re.it.
L’idea, hanno spiegato questa mattina il presidente Giorgio Zanni ed il direttore Paolo Cantù, è nata nelle scorse settimane, durante una iniziativa promossa proprio dalla Provincia insieme alle tre Fondazioni di cui è socia – Palazzo Magnani, Aterballeto e, appunto, I Teatri – per presentare a tutti i Comuni le possibilità di collaborazioni in ambito culturale ed artistico con i tre enti. “L’intento è quello di promuovere una nostra eccellenza culturale, come i Teatri di Reggio Emilia, a tutti i cittadini della provincia – ha detto il presidente Zanni – Far sentire il “Valli”, che è un patrimonio non solo della città, vicino anche a chi abita a Guastalla o a Castelnovo Monti, con una sorta di accompagnamento non solo fisico, ma anche culturale. Potere assistere a un’opera con un autobus che ti porta comodamente fino sotto il Municipale e ti riporta a casa, ad un prezzo così vantaggioso, è una opportunità non scontata, di cui ringraziamo I Teatri: pensiamo che sarà estremamente gradita da un pubblico già amante della lirica, ma in grado anche di attrarre nuove fette di pubblico, ad esempio tra i giovani”.
“Vogliamo raccontare il Teatro municipale di Reggio Emilia come “il teatro della provincia”, facilitandone l’accesso a tutti dal punto di vista sia economico sia del trasporto – ha spiegato il direttore Paolo Cantù – Abbiamo voluto farlo, ovviamente, senza interferire con gli altri teatri, che pure hanno cartelloni di grande qualità, e dunque la scelta è caduta sulla lirica, che è qualcosa che solo il Valli può offrire, e sulla domenica pomeriggio, che è una giornata solitamente scarna di appuntamenti teatrali. Sarà un modo per trasmettere sapere ad un territorio ancora più vasto, insieme alla Provincia, che è per altro socio fondatore e uno dei partner principali de I Teatri”.
Nei giorni scorsi Provincia e Teatri hanno già coinvolto i Comuni interessati dal primo spettacolo: la loro collaborazione sarà ovviamente fondamentale per coinvolgere il più possibile i cittadini dei rispettivi territori.
Il calendario e le fermate
Si parte domenica 8 dicembre, con la Lucrezia Borgia di Gaetano Donizetti, opera che andrà in scena alle 15.30 con l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e il Coro del Teatro Municipale di Piacenza, diretti da Carla Delfrate. In questo caso saranno gli abitanti della Bassa e della Val d’Enza che potranno usufruire di autobus che raccoglieranno gli spettatori, percorrendo queste due direttrici.
Percorso Bassa Ovest e relative fermate: Brescello, via Salvador Allende (ore 14:22); Poviglio, via Nevicati (ore 14:32); Castelnovo di Sotto, via XXV Aprile (14:38); Cadelbosco di Sopra, via Mons. Saccani (ore 14:47); Reggio Emilia, viale Allegri (ore 15:00)
Percorso Val d’Enza e relative fermate: Ciano d’Enza, viale Stazione (ore 14:18); San Polo d’Enza, via A. Gramsci (ore 14:24); Montecchio, via Prampolini – lato ovest (ore 14:36); Cavriago, via Aspromonte (14:46); Cavriago – Loc. Sanremo, via A. Gramsci (ore 14:47); Reggio, viale Allegri (ore 15.00).
Le prenotazioni si raccolgono fino a venerdì 30 novembre al numero 0522 – 458950 (da lunedì a sabato ore 8.30 – 13.30) o alla mail prenotazioniscuole@iteatri.re.it.
L’iniziativa proseguirà poi per tutta la Stagione di Opera della Fondazione I Teatri.
Domenica 9 febbraio Cavalleria Rusticana, di Pietro Mascagni seguita da Pagliacci, di Ruggero Leoncavallo, saranno proposti agli abitanti di Luzzara (14:10), Guastalla (14:18), Novellara (14:33), Bagnolo (14.47) e ai residenti della direttrice Reggiolo (14:00), Fabbrico (14:12), Rio Saliceto (14:25) e Correggio (14:34). Prenotazioni entro sabato 1 febbraio 2020.
Domenica 29 marzo, infine, per il Falstaff di Verdi, gli autobus serviranno invece montagna e distretto ceramico con due percorsi: il primo da Castelnovo Monti (13:57), con fermate a Felina (14:05) Cà del Merlo (14:11) Casina (14:18), La Vecchia (14:29) Vezzano (14:36) e Puianello (14:41), il secondo da Cerredolo (14:00) con fermate a Muraglione di Baiso (14:08), Castellarano (14:16), Casalgrande (14:32) e Scandiano (14:38). Prenotazioni entro sabato 21 marzo.