Forse non tutti sanno che l’olio esausto da frittura viene molte volte smaltito nella maniera meno appropriata, spesso direttamente nello scarico del lavandino, causando seri problemi agli impianti di depurazione. L’olio esausto, infatti, avendo un peso specifico minore dell’acqua, galleggia su questa e crea un sottile strato che impedisce l’areazione dell’acqua da depurare, inibendo l’azione dei fanghi attivi. Quindi deve essere necessariamente rimosso con lunghi processi di disoleazione.
Per cercare di risolvere questo problema, il Comune di Castelnovo Sotto, molto sensibile a questi temi, di concerto con Iren Ambiente, ha studiato un modo per raccogliere comodamente e separatamente gli olii esausti (esclusivamente di uso domestico, non quelli che, ad esempio, si usano per le automobili).
Il 14 ottobre verranno infatti posizionati i contenitori per la raccolta dell’olio esausto a Castelnovo Sotto. Si tratta di contenitori gialli, ben visibili, di grande capacità, accessibili comodamente, nei quali si può conferire l’olio esausto da frittura e in genere gli olii esausti derivanti dall’uso alimentare, in contenitori usa e getta (ad esempio in bottiglie di plastica) senza doverlo sversare, ma buttando l’intera bottiglia nel contenitore stradale.
I contenitori, di colore giallo, sono stati collocati nelle seguenti strade: via Petrarca (lato bocciodromo), via Deledda (parcheggio Coop), via Canalino (retro Chiesa di Cogruzzo), via Melegari (fronte casetta acqua pubblica di Meletole).
“Abbiamo deciso, in collaborazione con Iren Ambiente, di offrire questo nuovo servizio che va a coniugare le esigenze quotidiane della popolazione con il rispetto dell’ambiente. – spiega il sindaco di Castelnovo Sotto Francesco Monica – Per posizionare i raccoglitori abbiamo scelto luoghi facilmente raggiungibili e frequentati, così da favorirne l’utilizzo su tutto il nostro territorio”.
Per informazioni si può contattare il contact center ambientale al numero verde 800212607, attivo tutti i giorni dalle 8 alle 17 ed il sabato dalle 8 alle 13, oppure inviare una e-mail a ambiente.emilia@gruppoiren.it.