L’atteggiamento circospetto tenuto dalla donna è stato l’elemento all’origine dell’attività di osservazione posta in essere dall’addetto alla sicurezza del supermercato. All’uscita la donna è stata presa in consegna dai carabinieri di Boretto, nel frattempo allertati dal responsabile del supermercato, che hanno trovato i riscontri ai sospetti della guardia giurata, scoprendola ladra. All’interno della borsa la donna aveva occultato una ventina di confezioni di salmone, vari salumi e parmigiano reggiano per un valore complessivo di oltre 300 euro. Con l’accusa di furto aggravato i carabinieri della stazione di Boretto hanno denunciato alla Procura della Repubblica una 40enne residente a Reggio Emilia con a carico precedenti specifici.
L’altra mattina poco dopo le 12,00 una pattuglia della stazione di Boretto su richiesta dell’addetto alla sicurezza, è intervenuta presso il supermercato Famila, in quanto era stata fermata una donna che si riteneva occultasse refurtiva. I militari giunti sul posto e identificata la sospettata, appuravano che la stessa all’interno della borsa occultava 5 punte di parmigiano da un chilo l’una, 5 salami felino, 5 salametti Trentin, una bresaola e 30 confezioni di salmone per un valore complessivo di oltre 300 euro. La donna, entrata poco prima come una normale cliente, era stata tenuta d’occhio dall’addetto alla sicurezza insospettito per l’atteggiamento circospetto della cliente. Sospetti fondati come poi accertato dai Carabinieri che provvedevano a restituire tutti i generi trafugati al supermercato, mentre la 40enne condotta in caserma veniva denunciato per furto.