Stanno arrivando in questi giorni a casa delle famiglie destinatarie le prime “family card” volute dall’amministrazione comunale di San Benedetto Val di Sambro per sostenere le famiglie numerose.
Grazie a questa card le famiglie con tre o più figli avranno accesso ad una serie di sconti e agevolazioni presso gli esercizi commerciali del territorio che hanno aderito all’iniziativa. Alle famiglie insieme alla card verrà consegnato infatti un opuscolo con l’elenco. Inoltre i negozi saranno riconoscibili mediante apposite vetrofanie.
Ci sono negozi di alimentari che praticheranno sconti fino al 10% sulla spesa o che sosterranno parte dei costi dei campi estivi per i propri clienti soci, ristoranti che applicheranno sconti vari (in alcuni casi pasti gratuiti per i bambini con meno di 6 anni), cartolerie che su alcuni articoli arriveranno ad applicare sconti del 20%, piscine che faranno entrare gratis i ragazzi accompagnati, patronati che offriranno alcuni servizi a titolo gratuito.
Questi vantaggi si sommano a quelli previsti dal regolamento approvato dal Consiglio Comunale il 22 febbraio scorso, che individua una riduzione dello 0,1% sulla TARI, sull’addizionale IRPEF e l’assegnazione di contributi economici per famiglie numerose residenti: 50 € per le famiglie in cui almeno un figlio usufruisce del servizio mensa, 25 € per altri servizi comunali quali il trasporto scolastico, pre-post scuola, campo estivo comunale, la pratica sportiva. Il contributo è per famiglia e non per figlio, anche se è possibile sommare più contributi se si usufruisce di diversi servizi.
C’è tempo ancora fino al prossimo 30 ottobre per far pervenire in Comune (di persona o via pec) le domande per ottenere la family card e le altre agevolazioni: i requisiti prevedono la residenza, la cittadinanza italiana (o la residenza in Italia da almeno 10 anni con regolare titolo di soggiorno), l’essere in regola con i pagamenti di tributi e tariffe comunali. I contributi sono dimezzati se il valore dell’ISEE del nucleo familiare è superiore a 30 mila euro. Per il futuro si pensa a forme di incentivazione per i proprietari di appartamenti che li affitteranno a famiglie numerose.
«Queste forme di welfare generativo non si sostituiscono di certo ai servizi pensati per i nuclei più fragili» chiarisce il sindaco Alessandro Santoni «semplicemente si tratta di una forma di sostegno rivolta soprattutto per quelle famiglie che non necessariamente sono beneficiare dei tradizionali servizi socio-sanitari di sostegno. Una prima analisi ci porta ad ipotizzare che il beneficio generato dall’insieme di queste iniziative pubblico-private potrà essere di alcune centinaia di euro per ogni nucleo familiare. Ci tengo a ringraziare per questo tutte le attività che hanno aderito, sperando che questo processo virtuoso possa essere sempre più esteso a livello territoriale, poiché è indistintamente riconosciutala necessità di sostenere il più possibile le famiglie che qui vivono».
Per questa e altre iniziative analoghe lo scorso 16 maggio il Comune di San Benedetto Val di Sambro ha ottenuto la certificazione “Comune amico della famiglia” nel corso della decima convention “Comuni Family Friendly” organizzata dalla Provincia autonoma di Trento con il Distretto della famiglia della Paganella, tenutasi ad Andalo (Trento). Si tratta dell’unico comune non trentino a cui è stato assegnato questo riconoscimento nel 2019, promosso dal Network nazionale comuni amici della famiglia.