Come promesso dalla Provincia nemmeno un mese fa, sarà sistemata in tempi rapidissimi la Sp 54 Ciano-Vercello-Stella, chiusa al transito dalla fine di maggio nei pressi del centro abitato di Ceredolo dei Coppi, a Canossa, in seguito a una frana che ha inghiottito la strada. “Rispettando gli impegni assunti con il sindaco Bolondi, con il quale ci siamo da subito attivati per poter riaprire al traffico il prima possibile, nonostante i danni siano stati particolarmente ingenti, una strada così importante per cittadini e attività economiche, la Provincia di Reggio Emilia ha approvato mercoledì scorso il progetto esecutivo per il ripristino della Sp 54 – annuncia il presidente Giorgio Zanni – Ciò è stato possibile avendo anticipato le risorse, pari a 90.000 euro, in attesa di un contributo dell’Agenzia regionale di Protezione civile, al quale il dissesto era stato immediatamente segnalato ai fini della richiesta dello stato di emergenza nazionale, la cui istruttoria sta per essere chiusa dal Dipartimento nazionale”.
“Contestualmente all’approvazione del progetto, sono stati anche assegnati i lavori all’associazione temporanea di imprese (Ati) aggiudicataria dell’accordo-quadro biennale per la manutenzione delle strade del Reparto Sud, stipulato il 10 giugno scorso – aggiunge il presidente della Provincia di Reggio Emilia – Questa procedura, ci ha permesso di accelerare ulteriormente i tempi di intervento: già questa mattina i nostri tecnici hanno infatti potuto effettuare un sopralluogo con le imprese, Moretti e Gallerini di Ventasso, individuate dall’Ati, in modo da poter avviare il cantiere entro la fine della settimana”.
La frana che ha interrotto la Sp 54, tra le frazioni di Ceredolo dei Coppi e Branzana, si era attivata nel corso dell’ultima delle tante ondate di maltempo che, nello scorso maggio, hanno interessato l’Emilia-Romagna. Si tratta di un dissesto particolarmente importante che ha in pratica inghiottito un tratto di carreggiata, rendendo inevitabile la chiusura al transito della Sp 54. Trattandosi di una arteria di collegamento a forte valenza turistica, la Provincia di Reggio Emilia – d’intesa con il Comune – aveva da subito deciso di intervenire anticipando direttamente tutte le risorse necessarie alla sistemazione e messa in sicurezza della strada.