Home Bologna Sciopero nazionale dei trasporti di 4 ore indetto da USB Lavoro Privato...

Sciopero nazionale dei trasporti di 4 ore indetto da USB Lavoro Privato per venerdì 17 maggio

# ora in onda #
...............




Il coordinamento locale del sindacato USB Lavoro Privato Settore Trasporti ha comunicato l’adesione dei lavoratori Tper allo sciopero nazionale dei trasporti di 4 ore, indetto dalla stessa Organizzazione Sindacale nazionale per venerdì 17 maggio.

Si riportano di seguito le modalità per i diversi servizi di bus, treni e altre attività di competenza di Tper:

Per il personale viaggiante dei servizi automobilistici e filoviari Tper dei bacini di servizio di Bologna e Ferrara (bus e corriere) lo sciopero si svolgerà dalle ore 10.30 alle ore 14.30. Negli orari di sciopero, i servizi di trasporto pubblico urbano, suburbano ed extraurbano non saranno garantiti.

Più precisamente, per i mezzi urbani, suburbani ed extraurbani del bacino di Bologna saranno garantite solamente le corse dal capolinea centrale verso periferia, e viceversa, con orario di partenza fino alle ore 10.15.

Per effetto dello sciopero, le biglietterie aziendali Tper e gli sportelli Tper di via San Donato 25, attivi per il rilascio di contrassegni per le aree regolamentate dal Piano Sosta, potranno essere chiusi o subire una riduzione dei servizi nel corso dell’intera giornata.

Lo sciopero riguarda anche il personale addetto all’area Sosta e Mobilità di Tper per il quale saranno garantite le prestazioni, riferite alle attività di prevenzione e accertamento delle violazioni di cui alla Legge 127/97, relative a tre turni mattinali e tre turni pomeridiani di Operatori Qualificati della Mobilità.

Durante lo sciopero, al call-center telefonico 051-290290 sarà garantita la presenza di un operatore.

Per le linee urbane di Imola verranno garantite tutte le corse complete in partenza dalla stazione ferroviaria, o dall’autostazione, fino alle ore 10.20.

Per i mezzi urbani, extraurbani e del servizio Taxibus di Ferrara saranno garantite solamente le corse dai capilinea periferici, centrali e intermedi con orario di partenza fino alle ore 10.15.

Per il personale viaggiante dei servizi ferroviari Tper di Bologna e Ferrara l’astensione è proclamata dalle ore 9 alle ore 13; pertanto, negli orari di sciopero, sulle linee della rete di competenza FER Bologna-Portomaggiore, Bologna-Vignola, Ferrara-Suzzara, Ferrara-Codigoro, Reggio Emilia-Guastalla, Reggio Emilia-Sassuolo, Reggio Emilia-Ciano d’Enza, Modena-Sassuolo e Parma-Suzzara non saranno garantiti i servizi.

Disagi conseguenti allo sciopero potrebbero verificarsi anche in relazione alla possibile soppressione di treni Tper che circolano sul servizio regionale delle linee della rete RFI Ferrara-Ravenna-Rimini-Pesaro, Ferrara-Bologna-Imola-Rimini, Bologna-Parma-Milano, Bologna-Poggio Rusco e Bologna-Porretta Terme.

L’Azienda adotterà ogni misura tecnico-organizzativa utile ad agevolare, al termine dello sciopero, un più celere ed integrale ripristino del servizio.

****

Le motivazioni per le quali USB ha indetto lo sciopero nazionale dei trasporti sono le seguenti:

  • a tutela e per garantire il reale esercizio del diritto di sciopero e le continue interpretazioni restrittive operate dalla Commissione Nazionale di Garanzia
  • Contro le privatizzazioni e per la nazionalizzazione delle imprese di trasporto
  • Per la salute e la sicurezza delle operazioni a tutela di lavoratori e utenti, basta omicidi
  • Contro il sistema degli appalti indiscriminati e per la reinternalizzazione delle attività
  • Per la definizione di una reale politica dei trasporti in Italia e per l’avvio dei tavoli sulla riforma dei settori
  • Per ottenere politiche contrattuali realmente nazionali e esigibili per tutti i lavoratori che impediscano il dumping salariale e dei diritti
  • Per la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario
  • Per la piena occupazione e contro la precarietà

e che le percentuali di adesione degli ultimi scioperi del personale Tper proclamato dalla stessa organizzazione sindacale, svoltisi il 3/12/2018 e l’8/03/2019, sono state rispettivamente del 21% e del 31%.