Una serata per fornire alle famiglie e agli studenti degli istituti superiori del territorio la possibilità di discutere, insieme ad esperti, sul tema della scelta universitaria, alla luce del rapporto tra sviluppo delle proprie passioni e attitudini, mutamento del mercato del lavoro e trasformazioni sociali: questo l’obiettivo dell’Associazione Metexis che, in collaborazione con il Liceo scientifico Manfredo Fanti e con il patrocinio del Comune di Carpi promuove, lunedì 6 maggio alle ore 20:45 presso l’Auditorium della Biblioteca Loria di Carpi, Scelta universitaria, lavoro e futuro dei giovani: la difficoltà di orientarsi in un mondo cangiante e complesso. L’iniziativa, a partecipazione gratuita, vedrà, dopo i saluti del Dirigente scolastico del Liceo Fanti Alda Barbi, gli interventi di Francesco Matteucci, Senior manager presso Clust-ER Greentech energia e Sviluppo Sostenibile, che interverrà sul tema ‘Studiare e lavorare valorizzando la conoscenza e divertendosi’, di Franco Mosconi, Docente di Economia industriale presso l’Università di Parma, che tratterà de ‘La questione dello sbocco lavorativo al tempo della quarta rivoluzione industriale’ e Giuseppe Cigarini, dell’associazione Metexis, che presenterà il ‘Progetto Bussola’, che da anni si occupa, attraverso la testimonianza diretta di decine di volontari da poco usciti dal percorso universitario e inseriti nel mondo del lavoro, di fornire un orientamento post diploma, attraverso l’incontro con migliaia di studenti degli istituti superiori modenesi.
“Negli anni – spiega Giuseppe Cigarini, Responsabile Designato da Metexis per il Progetto Bussola – è cresciuta in noi la consapevolezza, maturata attraverso l’incontro con centinaia di studenti, di come non sia sufficiente, sebbene necessario, il confronto con i ragazzi, perché anche i genitori sono inevitabilmente e giustamente, con le proprie aspettative, speranze, timori e dubbi, parte della decisione. Per questo è nata, grazie alla collaborazione del Liceo Fanti, da sempre sensibile alla tematica e al confronto, di organizzare una serata che speriamo utile a stimolare un dibattito, per far emergere, nell’incontro e nel dibattito tra studenti, genitori, insegnanti ed esperti, quelli che sono sia i rischi che le opportunità generati da una società in sempre più rapida trasformazione. Paure e aspettative sono assolutamente legittime, ma è bene che si misurino con i dati reali e gli elementi di concretezza che potranno fornirci i relatori che parteciperanno all’incontro.”