I sindacati edili Fillea/Cgil di Modena e Reggio Emilia venuti a conoscenza del grave infortunio che ha coinvolto ieri un lavoratore di un’azienda sassolese che seguiva in appalto lavori alla copertura di un capannone alla ceramica CRZ64 di Sant’Antonino di Casalgrande di Reggio Emilia (l’uomo sarebbe precipitato da un’altezza di almeno 4 metri mentre si trovava all’interno del cestello vicino alla copertura del capannone – ndr), rivendicano ancora una volta l’imprescindibilità del tema della sicurezza sul lavoro.
Purtroppo questo episodio si aggiunge ad una lista già molto lunga di gravi infortuni da cui si evince la necessità di sempre maggiore attenzione al rispetto delle norme di sicurezza, in particolare per quanto riguarda le cadute dall’alto. Fondamentale anche aumentare la formazione dei lavoratori sui dispositivi di sicurezza individuali e collettivi.
Si richiede che vengano accertate le responsabilità di quanto accaduto e di poter contare su una sempre maggiore presenza del servizio ispettivo al fine di prevenire gli infortuni e soprattutto garantire la protezione dei lavoratori più esposti a tali rischi.