“Al sindacato confederale il compito di aprire la strada e alle categorie di trovare soluzioni e accordi di fronte ai tanti problemi segnalati.
Ma il Sindacato Confederale, firmatario del contratto nazionale, non può sottomettere la propria azione a chi ha usato fin da subito strumenti divisivi tra i lavoratori, al limite e anche oltre la stessa dialettica sindacale, basata su un confronto anche aspro, ma finalizzato a raggiungere un accordo, un risultato concreto.
Sul tavolo vi è una proposta condivisa da centinaia di lavoratrici e lavoratori delle cooperative presenti nel cantiere Italpizza. La trattativa con una di queste è già avviata. Sono inoltre giunte notizie di insulti e minacce ai delegati e questo è inammissibile.
Continueremo a lavorare con le istituzioni, il Prefetto e il Sindaco per dare alla categoria gli strumenti per superare con le imprese l’attuale impasse, ma non accettiamo metodologie che non ci appartengono.
Il tavolo è sempre aperto per chi con buona volontà e impegno riconduce le vertenze sul piano sindacale.
La UIL farà sempre la propria parte”.
(Luigi Tollari Segretario Generale UIL Modena e Reggio Emilia)