Il DESU – Dipartimento di Educazione e Scienze Umane di Unimore, attraverso il Centro di ricerca Metaphor and Narrative in Science (MANIS), con la Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi promuove un incontro con la prof.ssa Ellen Winner della Harvard University per la presentazione della sua più recente pubblicazione dal titolo “How Art Works. A Psychological Exploration” edito dalla Oxford University Press.
L’appuntamento, il primo che l’autrice ha in Italia su questo nuovo saggio, è previsto per lunedì 5 novembre, alle ore 10.00, presso l’Aula Magna del complesso universitario Palazzo G. Dossetti (viale Allegri 9) a Reggio Emilia.
Dialogano con l’autrice la prof.ssa Annamaria Contini, docente di Estetica del Dipartimento di Edacazione e Scienze Umane e il prof. Giorgio Zanetti, docente di Letteratura Italiana contemporanea del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane di Unimore.
“Siamo onorati di ospitare la prof.ssa Winner – dichiara la prof.ssa Annamaria Contini, direttore del Centro di ricerca Metaphor and Narrative in Science di Unimore – e presentare la sua più recente pubblicazione sui temi della filosofia dell’arte intrecciati a riflessioni provenienti dalla ricerca scientifica e psicologica. Argomenti su cui docenti e ricercatori del MANIS indagano da diversi anni per comprendere meglio i processi di apprendimento attraverso l’arte. Siamo grati alla Fondazione Reggio Children di aver realizzato con noi questo incontro, se questa è la prima occasione in Italia di presentazione del volume è certamente grazie alla lunga frequentazione e amicizia della prof.ssa Winner e del prof. H. Gardner con l’esperienza dei nidi e scuole d’infanzia cittadini”.
L’evento è aperto a tutti gli interessati e, su richiesta, può essere rilasciato un attestato ai partecipanti.
ELLEN WINNER
E’ docente di psicologia presso la Boston University, dove dirige l’Arts and Mind Lab indagando la dimensione cognitiva dei processi artistici in bambini e adulti. È Senior Research Associate presso Project Zero – Harvard Graduate School of Education. Nel 2000 ha ricevuto il prestigioso premio “Rudolf Arnheim” per la ricerca. È membro della “APA Division 10” e della Associazione internazionale di Estetica Empirica.